lunedì 26 dicembre 2016

Santo Stefano - Il giorno in cui pensiamo all'Eurovision

E come ogni anno, mentre voi vi scionfate a casa di parenti che non avreste mai voluto vedere, ma va beh ormai tanto ciao - la nostra top 10 dell’Eurovision 2016, ricordandoci i bei tempi (davvero costosi) che sono stati a Stoccolma!

10. Lituania - Donny Montell - I’ve been waiting for this night
Questa classifica sarà piena di “cose che abbiamo imparato dal 2016”. Una è che le baltiche stanno alzando la posta in gioco. Un’altra cosa è che porca miseria ladra Erika ha votato solo baltiche.

9. Australia - Dami Im - Sound of silence
Non so nemmeno come io sia riuscito a dare così tanti punti a questa signorina per farla arrivare in top10. Però beh, dai, la canzone alla fine è carina! E ci siamo abituati alla presenza dell’Australia. Circa.

8. Lettonia - Justs - Heartbeat
Che con quella voce proprio voglio dire anche ciao. Che però è nato nel 1995 e io me lo ricordo bene il 1995 quindi è meglio se lascio perdere e continuo per la mia strada. Ah, la canzone è scritta da Aminata. O Laminata, come sono riuscito a chiamarla davanti ad una platea internazionale.

7. Norvegia - Agnete - Icebreaker
Ah non chiedetemi di commentare questa, è stata scelta da Marco. È un mash up di due canzoni scartate dal Melodifestivalen, praticamente.

6. Israele - Hovi Star - Made of stars
Non è tanto per lui (che purtroppo conosciamo più approfonditamente di quanto dovremmo), quanto per la grandiosità della ballad. Il ragazzo non sa stare sul palco, ma sa cantare.

5. Russia - Sergey Lazarev - You are the only one
C’è voluto tempo per riabituarsi a questa canzone. C’è da dire che ai primi ascolti era una delle favorite, poi a Stoccolma - post “bottone antipanico Azerbaijan” dove aggiunge mille features alla performance - ci siamo leggermente disinnamorati. Anche se Sergey è sempre Sergey.

4. Islanda - Greta Salome - Hear them calling
Cose che ci ha insegnato il 2016: che ti sbatti tanto per fare una presentazione perfetta, hai un’idea di concept gigantesco che ti viene rubato da un’altra nazione - e oltretutto la gente ti lascia a casa perché a momenti preferirebbero Serhat. Dov’è la giustizia?

3. Estonia - Jüri Pootsmann - Play
Non si sarà qualificato, ma il gemello perduto estone di Marco ha conquistato i cuori di 12p4Se. che visto il risultato - probabilmente era meglio se evitava e conquistava cuori altrui.

2. Armenia - Iveta - LoveWave
Magistrale stacco di gamba, la donna che tutti i gay vorrebbero essere e l’epitome della figaggine. E una delle mie imitazioni più riuscite durante il livestream.

1. Bulgaria - Poli Genova - If love was a crime
Ovvio che avrebbe vinto. Devo dire che questo 2016 mi ha anche insegnato che certa gente è davvero idiota. Tipo quando fai notare che l’ultima canzone presentata è meritevole dell’attesa e qualcuno ti risponde che stai esagerando che alla fine è solo una canzone. E poi quando sei a Stoccolma questa persona è lì che piange perché Poli la Regina arriva quarta. DETTO QUESTO BUON 2017.