martedì 26 dicembre 2017

Santo Stefano, la top 10 dell'ESC.

Voi state lì a rilassarvi che ci pensiamo noi ad allietarvi il vostro Santo Stefano...

10. Serbia - Tijana Bogicevic - In too deep
Diciamo che la post produzione sul video ci aveva venduto una Tijana diversa e quindi quello staging non ha aiutato, però: se l'ex Jugoslavia vuole continuare ad usare i produttori della Bulgaria, a me fa solo piacere.

9. Azerbaijan - Dihaj - Skeleton
Di cosa sono fatti i sogni? Non lo so. Di cosa sono fatti gli incubi? Di Dihaj. Che poi doveva anche essere tutta alternativa e di classe - e alla fine è la cosa più svedese potessero mandare.

8. Svezia - Robin Bengtsson - I can't go on
Robin B. Noi ti apprezziamo dai tempi di Idol e sapevamo saresti andato all'Eurovision prima o poi. Ti perdoniamo anche l'essere una figadilegno su Instagram per il quinto posto che ci hai donato.

7. Armenia - Artsvik - Fly with me
C'è da dire che questa svolta raffinata dell'Armenia ci ha portato grandi risultati. Poi va beh: se fossi stato io avrei avuto delle ballerine che potessero ballare in synchro, piuttosto che gente gesticolante a caso...

6. Ungheria - Joci Papai - Origo
Io non capisco perché gli Eurofan non si siano interessati così tanto a questa canzone. È folk, ha la lingua nazionale, suona calda e accogliente come una coperta zigana, eppure l'hanno ignorata. Bah.

5. Danimarca - Anja Nissen - Where I am
Continua a suonare come qualcosa degli anni 90 e probabilmente è per questo che riesco ad ascoltarla. Era una qualificazione facile, anche perché Anja sa cantare, ma Danimarca per favore: svegliamoci fuori eh.

4. Estonia - Koit Toome & Laura - Verona
Gente che si perde a Verona (in fair Verona, where we lay our scene, un tizio famoso diceva) nel 2017, quando esistono le mappe sul cellulare. Ceeeeeeeeee.

3. Finlandia - Norma John - Blackbird
La tristezza fatta a persona - ed ecco perché amo questa canzone. Peccato che nessuno l'abbia cagata all'ESC...

2. Islanda - Svala - Paper
Scala, parliamone. Ti sei presentata con delle ali giganti e le tette di fuori, un po' di decenza che ci sono i bambini che guardano, per favore. Va beh. Un'altra canzone islandese privata della finale. Maledizione.

1. FYR Macedonia - Jana Burceska - Dance alone
Jana: la nostra regina sei tu! Sei tu che balli come una disperata sul palco cercando di sembrare contenta, tu che avevi un video molto bello, ma poi con lo staging hai mandato tutto in vacca. Ti amiamo comunque. Buon Natale.