giovedì 3 luglio 2008

Vorrei apostrofare "L'intervista", ma ha già l'apostrofo. Come L'aura.


Bentornati! Sono abbastanza rimbambito a causa del caldo che va e viene, ma ho una piccola esclusiva per tutti voi...
Qualche settimana fa avevamo contattato L'aura per una piccola intervista e... eccola qui!
Da rito devo ricordarvi che potete comprare/scaricare legalmente il nuovo singolo dal titolo "Cos'è" e l'album "L'aura" (e consiglio di acquistare anche gli altri due!) sull'iTunes Music Store o in qualsiasi store musicale online.
Comunque, ecco a voi la piccola grande L'aura:

Partiamo con una domanda banale: definisci il nuovo singolo "Cos'è".
Dolceamaro.

E ora una domanda doppia e più difficile: definisci L'aura (Abela e Album).
Laura Abela è... fuoco. "L'Aura" è una raccolta dei pezzi più semplici pubblicati nei precedenti album , più nuovi inediti, un live, un buono per la palestra, un campioncino di profumo, un ciondolo...

L'ultimo singolo da "Demian" è stato "È per te" che è davvero favoloso. La scelta di duettare con Max Zanotti dei Deasonika piuttosto che con qualcuno di molto più famoso mi sembra molto da amante della musica, non del business. Quando è nata questa collaborazione?
E' nata spontaneamente, essendo io fan e amica del gruppo da molti anni. Amo la voce di Max e avevo bisogno di una penna veloce e "di classe" per aiutarmi a tradurre la canzone, che al momento delle registrazioni si chiamava ancora "Life's a Game". Non so per quale strano motivo (ansia da prestazione forse?) ogni qual volta mi ritrovo a registrare un album perdo completamente il controllo di me. Quel che è fatto è fatto ed essere creativa dal punto di vista della scrittura in studio mi riesce impossibile. Così come mi riesce facilissimo scrivere canzoni quando sono a casa o quando viaggio!

Hai partecipato a Sanremo due volte. Si dice che dopo "Irraggiungibile" ti sia passata una crisi di nervi che ti ha "trasformato" in L'aura di Demian e di "Non è una favola". Quanto c'è di vero?
Diciamo che già da prima che uscisse "Okumuki" ho sofferto di depressione, che è continuata durante la promozione dello stesso. Quando ho portato Irraggiungibile a Sanremo, sebbene avessi risolto un pò delle problematiche che mi giravano in testa, non ero ancora a posto. Così, finita la promozione del disco, mi sono ritrovata sola coi miei fantasmi, o meglio, coi miei mostri, ed invece di prender paura e di scappare via li ho osservati bene, ho fatto amicizia. Ho sbagliato, ma d'altronde la mia curiosità (e anche ingenuità) non mi hanno mai fermata dal fare anche cose stupide.

"Una Favola" vs "Non è una favola". Dovessi trovare qualcosa che le accomuna, a parte il titolo, che cosa sarebbe?
Il soggetto? Cioè... le favole? ;-) Diciamo che ho avuto un'infanzia lunghissima, passata a fantasticare di essere una supereroina, a guardare moltissimi cartoni animati, a leggere libri, a disegnare e giocare all'aria aperta. Il contatto con la vita reale, specialmente quella sociale, è stato traumatico: non ho avuto una vera e propria adolescenza. Già a 15 anni lavoravo nel mondo della musica, a 16 mi ero autocatapultata in un mondo completamente diverso dal mio, gli Stati Uniti, che si sono rivelati crudeli e generosi allo stesso tempo. Crescendo così in fretta i miei sogni si sono infranti prestissimo... Vivendo una quotidianità molto "particolare" sono diventata presto il tramite fra il bagordo e il principe, riuscendo a mettere in comunicazione l'uno con l'altro. Mi piace sognare, e mi piace vivere la realtà più cruda. Il segreto è alimentare bene la propria anima senza farsi corrompere, nè dal bagordo, nè dal principe.

Riesci a trasformare lettere d'amore in canzoni e a rileggere in chiave melodica la letteratura. Cos'è che ti spinge?
Chissà! Amo leggere e scrivere, più che altro lettere e saggi, o racconti storici. I romanzi fatico un pò a macinarli... Tutto quello che vivo entra a far parte della mia musica, saggi e lettere compresi. :-)

In tre dischi hai cambiato tre look. Cosa c'è di Okumuki in Demian? E di Demian in Okumuki?
Io? :-D Scherzi a parte! Il look è un gioco, come la vita d'altronde! Non bisogna prendersi troppo sul serio!

I tuoi mostrilli stanno diventando famosi quanto te: da cosa nascono?
La risposta 4 [quella su Sanremo e su Irraggiungibile.] lo spiega in parte: ho sempre avuto una , diciamo... "fervida" immaginazione. Ho sempre avuto curiosità per il lato "dark" e amato artisti quali H.Giger, Dalì, Magritte, ma anche per scrittori quali Baudelaire, Poe e Lovecraft, i quali certamente hanno stimolato quel mondo Altro a cui, se vogliamo, abbiamo immediato accesso. Per scelta non frequento più tali mondi, ma i mostri più simpatici sono restati qui con me. I mostrilli che disegno sono gli scarti delle idee del mondo, che aquisiscono diginità e sanno che se vogliono restare in mia compagnia debbono comportarsi come si deve!

Il tuo sito è come un ponte tra te e i fan, che cosa ti suscita, questo?
Mi dà una grande forza!Nei momenti in cui sono giù, mi dà una manona e nei momenti in cui sono euforica, mi fa schizzare l'adrenalina a mille!

Si dice che qualcuno ti avesse chiesto se avresti voluto partecipare all'Eurofestival per San Marino. Cosa ne pensi ora?
Peccato! Mi sarebbe piaciuto molto partecipare! Sarà per la prossima volta?

Cosa ti manca di Berkeley?
Di Berkeley mi mancano, in ordine: i miei amici, l'oceano, People's Park, il Vegan Raw Food, gli Health Stores, gli allegri barboni, le feste di musica etnica, la varietà di lingue e culture (perfettamente integrate), i concerti, The Berkeley Dump, Sweet's Mill, Briana, e certamente un migliaio di altre cose!

Dalla provincia di Brescia a Milano: ha cambiato qualcosa in te?
Certamente Milano offusca le mie doti di streghetta! Poche percezioni, tutte negative, d'altronde chi vorrebbe vivere in una città dove la natura è stata bandida, dove anche 16'000 firme non hanno potuto salvare un bosco (quello di Gioia... vedere " Parco Sempione" degli Elio e Le Storie Tese!)? Milano è ottima per le connections, è piena di gente che è qui per costruire qualcosa, ma credo che i miei giorni qui siano contati... Quale sarà il prossimo passo davvero non lo so!

Ai tempi di Radio star sei esplosa su MTV senza che nessuno sapesse chi fossi, hai idea di cosa ti ha reso così improvvisamente amata?
Il video di "Radio Star" era allegro e solare, avevo (credo) l'entusiasmo di una bambina che si diverte ad imitare i grandi! Credo sia piaciuta questa spontaneità.

Sempre SanRemo 2006: Cristicchi secondo, Maffoni primo. Loro "spariscono dalle scene"  la tua "Irraggiungibile" diventa famosa. Quanto ti ha soddisfatto questo risultato?
Al di là delle classifiche Simone mi piace molto, credo che la vittoria di Sanremo se la sia ampiamente meritata! I miei brani non sono da primo ascolto, e vocalmente non rendo mai bene cantando un brano solo. Sono un diesel, i concerti sono il mio habitat naturale! Sono contenta che Sanremo abbia dato visibilità ad un brano come "Irraggiungibile" che forse, altrimenti, sarebbe rimasto nel dimenticatoio.

Ci sono persone con cui desideri duettare?
Tutte quelle che hanno un'insana passione per la musica e per l'arte!

Hai rilasciato un'intervista ad un giornale e ti è stata attribuita una citazione come "vorrei parlare meglio l'inglese e comporre". Che è successo, poi con quel giornale? E che ne pensi di questo tipo di giornalismo, che di questi tempi va per la maggiore?
L'intervista per Grazia era stata fatta mesi prima che uscisse l'articolo e la giornalista non aveva registrato l'intervista. Si era segnata qualche appunto su un block notes, ma probabilmente si era persa qualche passaggio. Succede.

Ogni viaggio lascia il segno. Quale ti ha più segnato?
Certamente quello attraverso gi Stati Uniti!

Non fossi diventata cantante, che "fine" avresti fatto?
Avrei studiato filosofia o arti visive , e percorso la strada del design : di moda, industriale, grafica... Chissà! Difficile a dirsi ora!

È ora di salutarci: vuoi lasciare un messaggio ai lettori?
"Don't worry , be happy!" o "make love, not war!" , insomma, cerchiamo di essere felici e più tolleranti (monito che rivolgo anche a me stessa)!
Un grande bacio a tutti voi, e se vi ho incuriosito, passate a salutarmi sul mio sito:
http://www.l-aura.com
o sul myspace http://www.myspace.com/elleapostrofoaura
dove troverete news riguardanti concerti, apparizioni televisive, ricette audiovisive...



Grazie, grazie, grazie e grazie a L'Aura per l'intervista!
Categories: ,