giovedì 2 febbraio 2012

Le prime otto canzoni del Melodi!


Insomma, quest'anno la TV svedese ha deciso di cambiare le cose again. Sì, perché uno al giovedì si aspetta i suoi snippet da 1 minuto in versione studio alle 14, si aspetta di iniziare una discussione delirio e invece...
Perché quest'anno anche il Melodi è più social (ma chi caspita ha fatto la grafica del sito? Sembra un annuncio funebre - soprattutto perché c'è una foto di Dilba sulla destra con un'espressione tipo "Oh Signore puniscimi") e quindi il sito è PIENISSIMO di notizie dove si descrivono le esibizioni del primo delta e si inseriscono video di 1 minuto della stessa qualità di... no, non posso dirlo, potrebbero uccidermi. Insomma: sono grigi e tristi, vi basti questo.
E quindi! Ecco la prima descrizione delle canzoni del Melodi. ATTENZIONE: sono commenti nati sulla base di quel minutino orribile, Sabato alle 14.00 (se non ho letto male) escono le canzoni intere in studio! Solo lì potremmo dire se qualcosa fa schifo o no - ma a quel punto aspetteremo la sera per giudicare.
1: Sean Banan - Sean Den Förste Banan
In pratica ciò che si aspettava da lui: un pezzo rap con base tamarra e... beh. Una cosa che non ci si aspettava da lui: danceroutine a manetta. Molto catchy, avendole ascoltate tutte certamente una delle migliori del delta. Lui è un personaggio e la giocherà su ciò. E scusatemi, ma devo andare a piangere per la mia dignità perduta.
2: Abalone Dots - På väg
Lo sapevamo che loro erano un gruppo di country/folk/ethno e la canzone è tutto questo. Non è nemmeno male, ma nel pezzo in visione sul sito del Melodi sembrano disperatissime. Essenzialmente le Timoteij tra 20 anni (cit. Erika) e io aggiungerei "votate al lesbismo e all'astinenza".
3: The Moniker - I Want To Be Chris Isaak (This Is Just the Beginning)
Niente, non riesco proprio a farcela. Tutti dicono che è un genio della musica, io lo trovo solo fastidioso. Anche con questo nuovo pezzo che non è così funghi allucinogeni come quello dell'anno scorso.
4: Afro-Dite - The Boy Can Dance
"Abbiamo deciso di tornare con qualcosa di nuovissimo! Volevamo mostrarci sotto un'altra luce!". Insomma, sono tornate con una cosa identica, ma di qualità più bassa di "Never let it go". Dovevano proprio?
5: Dead by April - Mystery
Loro dovrebbero essere hard rock super fichi vestiti di nero, poi durante il ritornello tizio canta che nemmeno sul palco dello Schlagerkvällen all Stockholm Pride. Mentre invece durante i versi c'è un simpaticissimo che vomita nel microfono. Ho capito che vogliamo fare un Festival che possa piacere a più persone, ma atteniamoci a certi limiti.
6: Marie Serneholt - Salt & Pepper
Avevamo letto ieri che sembra "The boy does nothing" di Alesha Dixon. E sì, ne è la versione sfigata. Però lei non pare urlare a caso, quindi magari riesce a farcela a cantare tre minuti senza stonare! Altra cosa: sembra una canzone per le Afro-Dite.
7: Thorsten Flinck & Revolutionsorkestern - Jag reser mig igen
Sembra Alla har glömt, peccato che sia del 1967 e questa suona ancora meno moderna. Thorsten sta certamente su a cocaina e fa il pirla sul palco.
8: Loreen - Euphoria
Su twitter Scandipop dice che la canzone di Loreen non è stata scritta solo per vincere il Melodi. Ma anche l'ESC. È certamente la canzone più forte della giornata (e la paura è un po' la stessa del Delta3 dell'anno scorso, dove essenzialmente sono stati messi act deboli + Saade che è andato diretto in finale) e... beh, sembra essere più vicina a Sober che a My Heart is Refusing Me, ma mantiene i caratteri particolari di Loreen!