domenica 11 marzo 2012

The Sunday Review 2012 - Edizione 6



Alla fine la Slovacchia si è fatta viva. Io non li capisco: un secondo vengono a dirti che non ci sono soldi poi partecipano per due anni di fila. E quest'anno con un cantante che magari sa cantare (dalla studio non si può capire, ma la serietà mi sembra molto più alta delle zoccolone del 2011 che amiamo) e una canzone rock che non è male magari una scampagnata in finale...? Comunque lui è Max Jason Mai (Miro Smajda insomma) e canta don't close your eyes. Slovacchia, are you ready per una volta di stare sul palco senza fare schifissimo?

Le nonne hanno vinto. Vi basti sapere questo, sei vecchiette del Buranovo hanno vinto contro Dima Bilan e la Volkova-ex-tATu. Ancora non capiamo se la scelta sia stata democratica o ci sia sotto qualcosa. Comunque "Party for everybody" anthem Eurovision 2012.

Zeljko Joksimovic. Che dire dell'uomo? Ha cantato nel 2004 per la Serbia & Montenegro arrivando secondo. Ha composto la canzone Bosniaca terza classificata nel 2006, ha condotto il festival del 2008 mentre la Serbia cantava "Oro" composta da lui. Nel 2010 hanno evitato di coinvolgerlo per mandare qualcun altro straccia-maroni related (Bregovic, anyone?) e nel 2012 per questa maledizione dei due anni è tornato con una canzone che non è male a metà. L'inizio è troppo lungo e noioso. Il resto è fantastico. Serbia, aiuto. Ah il titolo è Nije Ljubav stvar e pare che la lingua verrà scelta tra un po' - speriamo tengano il serbo!

Per una nazione che tira su una finale nazionale completamente random niente male! In pratica. Un gruppo di psicolabili con un nome equivoco come Mandinga che cantano Zaleilah e stambureggiano, cantano in spagnolo, dicono idiozie... ed è subito Ragazza Balcanica.

Le giurie non finivano più di votare. È il Portogallo e insomma poco ce ne cale. Ed è una rottura di balle. Vi basti sapere questo. Vida minha sta gran fonchia, Filipa.

Devo dare il triste annuncio che non saremo in 43 a Baku, ma 42. Perché l'Armenia alla fine si è ritirata - rovinando l'epicità di quest'anno. Però voglio esprimere un messaggio di solidarietà con l'Armenia: il motivo non è stato SEMPLICEMENTE, come alcuni hanno detto, l'odio con l'Azerbaijan. È stato il messaggio che Aliyev qualche settimana fa ha lanciato agli armeni indicandoli nuovamente come nemici numero uno della patria. Per quanto l'EBU possa dirmi che loro si sarebbero attivati con norme di sicurezza extra, io non credo sarebbe stato facile proteggere gli armeni. Non è il 1973 dove basta dire a tutti di non alzarsi in piedi durante l'ESC o verranno abbattuti per spaventare la gente e allontanare dal pericolo gli Israeliani - ed erano solo in Lussemburgo, certamente l'anno dopo la strage di Monaco, ma rimane il Lussemburgo - è il 2012 e in Russia nel 2009 avevan trovato già pallottole in Arena, nuf said. A questo dovevo aggiungere un messaggio su come certa gente non capisca una beata ceppa del concorso o di marketing ma ancora si premura a dare esempi di idiozia ma l'ho menata alla lunga con l'Armenia. Im anune Hayastan e: il mio nome è Armenia, almeno quando parlo di questo problema. (Aggiungo però che ho trovato volgare il commento di Jon Ola Sand che dava la colpa all'Armenia. Bello, sei il capo del concorso, vedi di stare sopra le parti o ti rispediamo in Noruega.)

E alla fine, come nelle favole, quella buona ha vinto. Loreen (che ogni tanto chiamerò Lorena non fateci caso) si è portata a casa tutto il cucuzzaro stravincendo su chiunque altro.
Carissimi italiani all'ascolto, carissimi italiani che non cagherete questo blog ma continuerete a farvi gli affari vostri, per quanto quest'anno abbiate scelto una personalità interessante come la Zilli che è anche simpatica e ha un act semplice che si accostuma alla sua canzone (insomma vi è andata di culo), imparate qualcosa da Lorena. Imparate cosa vuol dire essere artista: avere una canzone in cui si crede, cantarla sperando di vincere - non di partecipare perché ci sono tutte le altre TV e noi no bu-uh -, creare con il proprio team creativo una comunicazione perfetta, un act e una performance GIUSTA e ispirata e poi andare a Baku e viverla come un'avventura divertente.
È inutile che vi prendiate troppo sul serio. Sono dell'idea che il governo Monti si renderà conto anche di quanto spendiamo per voi - e cadrà la scure.
Detto ciò. Danny ovviamente secondo e una vittoria che sembra far cantare già vittoria - e speriamo di poterlo fare - alla Svezia. Loreen per altro ha stravinto con le percentuali: le altre canzoni si sono attestate intorno al 5% (tranne Lisa poco più sotto e Thorsten poco più sopra) e Danny seguiva con più di dieci punti percentuali di differenza. Risultati del resto del concorso non sono riuscito a consultarli, ma insomma: in un'edizione un po' low cost con dei siparietti atroci la giusta canzone ha vinto. E ora tutti a festeggiare inför Baku!
Ah: la Svezia ha scelto per 31ª e non per ultima. Il mondo sta per finire.

Questa settimana: Stasera la Moldova, domani la Grecia, mercoledì il Montenegro, giovedì la Bosnia, venerdì San Marino, sabato Azerbaijan e Belgio. Poi il Regno Unito boh. Quando gli pare. DIO MIO SIAMO ARRIVATI ALLA FINE FINALMENTE!