sabato 12 marzo 2022

ESC 2022 Islanda: Sigga, Beta and Elín - Með hækkandi sól

Abbiamo anche l'Islanda. Dimostrerei più entusiasmo ma non ho seguito molto la selezione.

Dopo aver saltato l'anno scorso è tornato il Söngvakeppnin. Dieci canzoni, due semifinali, due canzoni si qualificano da ogni semifinale alle quali si aggiunge una wildcard scelta dagli organizzatori, che è prevista dal regolamento ma non è detto venga assegnata per forza.

Le semifinali si sono svolte il 26 febbraio e il 5 marzo dopo essere state posticipate di una settimana per coincidere con la fine delle restrizioni per il COVID.
Per la finale era prevista un'esibizione dei Go_A ma per ovvi motivi non è stato possibile, quindi hanno preso Tusse al posto loro. E mi dicevo che era una scelta random, ma poi mi sono resa conto che da bambino è dovuto scappare dalla Repubblica Democratica del Congo e quindi parallelo con la gente che scappa dall'Ucraina.

L'Islanda si ostina a fare due round di finale, ma son cinque canzoni e continua a non avere senso. Va beh. Il primo round è 50/50 televoto e giuria parzialmente internazionale, visto che ci sono 3 islandesi e 4 stranieri. E con stranieri intendo un norvegese, un finlandese, uno svedese e un olandese.
Il secondo round pare essere 100% televoto.

Al secondo round sono finite le Reykjavíkurdætur (figlie di Reykjavik) e Sigga, Beta & Elin. Le Reykjavíkurdætur sono descrivibili come "se le Spice Girls fossero tutte Geri Halliwell" con un'aggiunta di... sostanze più o meno legali, probabilmente.
Alla fine gli islandesi hanno preferito le più calme Sigga, Beta and Elín, con una canzone completamente in islandese che non ha nemmeno una versione inglese.

Sigga, Beta ed Elin sono 3 sorelle, provenienti da una famiglia musicale: la madre Ellen Kristjánsdóttir ha partecipato al Söngvakeppnin nel 1989 e nel 1990, il padre Eyþór Gunnarsson è anche lui un cantante.
Le tre sorelle hanno carriere soliste ma sono famose principalmente come Sísý Ey, un gruppo house/elettronica fondato con DJ Oculus.
Með hækkandi sól ("con il sole che sorge") è scritta da Lovísa Elísabet Sigrúnardóttir aka Lay Low. Pare sia una cantante nata a Londra con padre srilankese e madre islandese e si è trasferita in Islanda da bambina. Ha fatto da supporter nei tour di Emiliana Torrini in Europa e negli USA.

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