Israele ha scelto la canzone da portare a Belgrado. Si tratta di ke'ilo kan/As if here, e la potete ascoltare qui. La canzone è stata composta da Dana International, che ha anche firmato il testo in collaborazione con Shai Kerem. Nonostante la canzone sia una ballad (...e vabbè) è piacevole da ascoltare. Boaz Mauda (il cantante. Non l'avevo detto prima, e allora?) ha una voce da donna, infatti all'inizio pensavo fosse un duetto con qualcuna. Comunque visto lo stile credo avrà una coreografia sobria (certo, potrebbero farne altre 6 versioni come hanno fatto gli Euroband, ma non mi pare il caso).
E adesso veniamo alle anticipazioni su sabato, si preannuncia una serataccia. Avremo ben *conta* quattro (...solo quattro?) finali nazionali più -ovviamente- il nostro caro melodifestival.
Iniziamo dalla prima big four del 2008, il Regno Unito e il suo Eurovision: your decision. Ci sono sei partecipanti, divisi in tre categorie. Le prime due sono tutto sommato normali (cantanti solisti e girlband), la terza si chiama Joseph vs. Maria. Sissignori. Mi chiedo quante ore di sonno abbiano perso per creare questa categoria (che raccoglie scarti provenienti da due diversi reality). Passa uno per ogni categoria, più una wild card in modo da ottenere 4 partecipanti. Dopodiché ne vengono eliminati altri due fino ad arrivare ad una finalissima. UK, buona fortuna.
Sabato ci aspetta anche la Lettonia! Potrebbe riscattare la pochezza della maggior parte delle canzoni scelte fino ad ora, ma anche no. Effettivamente ho visto e ascoltato solo una delle canzoni di tutta la selezione, ma merita! Gli snob la classificherebbero come insulsa, ma cos'è un ESC senza dance routine e key change in abbondanza? (e poi parliamoci chiaro. Nel gruppo lettone c'è Roberto Meloni, vuoi mettere leggere notizie sull'ESC nei quotidiani locali?). Ovviamente non sono molto fiduciosa sulla vittoria dei Pirates of the sea, il mio ottimismo eschico è a brandelli.
Abbiamo anche la Georgia! Chi sarà il successore della grande Sopho? Non lo so, non ho ascoltato nemmeno una canzone (è colpa di rapidshare, ouh! Mi scoccia riavviare la connessione, e il sito ufficiale georgiano è lento).
Ultima ma non ultima è la Finlandia. Su di loro non so che altro dire (ma forse è brutto scriverlo)
Sabato c'è anche il quarto (nonchè ultimo) deltävling del melodifestival. Per l'ultima tappa la SVT ha tenuto il meglio del meglio (almeno si spera, visto che per ora il Globen è un mezzo pianto). La più importante della truppa dovrebbe essere Charlotte Perrelli (ovvero Charlotte Nilsson, la vincitrice del melodi 1999 con Tusen och en natt e dell'esc con Take me to your heaven, la versione inglese). Canta Hero, scritta e composta da Fredrik Kempe e Bobby Ljunggren. Un'altra da tenere d'occhio potrebbe essere Linda Bengtzing, sempre che abbia imparato a cantare. Canta Hur svårt kan det va? (Quanto può essere difficile?)
Mi interessa sentire la canzone di Daniel Miisogiannis, che canta Pame (il titolo è in greco. Significa "andiamo"). Innanzitutto la canzone è stata scritta da Fredrik Kempe (sempre lui...) e Henrik Wikström, che sono gli stessi che hanno scritto quel capolavoro intitolato Cara mia (prego notare il fatto che non riescono a dare un titolo in inglese alle proprie canzoni); secondo Daniel è colui che cantò il demo di Cara mia (...torniamo sempre lì!). Terzo... nah, niente.
L'altra outsider (non sono sicura che Daniel lo sia, ma fa niente) potrebbe essere Sibel Redzep. Fino ad ora l'unica cosa che ha fatto in campo musicale è stata partecipare ad idol 2005. Però visto che idol 2005 è stata un'annata molto interessante aspettarmi qualcosa di buono da lei è legittimo. Gli altri sono Fronda (non so chi sia, ma a quanto pare è un rapper), Calaisa (gruppo country formato da quattro ragazze, credo si siano esibite al compleanno della principessa Victoria. L'ho scoperto 4 mesi dopo, visto che nessun giornale ne aveva parlato), Nordman (gruppo che mescola folk, pop e rock) e Niklas Strömstedt (...boh)