Finalmente oggi è stato fatto il draw dell'ESC 2008! Sì, perché uno degli eventi durante la lunga attesa all'eurovisione è il giorno come questo dove due cretini (che poi a maggio si faranno tre serate sorridendo come scemi) si mettono su un palco osceno con tre rocce che spuntano dal nulla a mo' di tavolini e ci appoggiano sopra bacinelle da dove estrarranno mappe del tesoro di plastica con stampate le bandiere dei vari stati e li appenderanno sui fili di una nave come se fossero i panni della signora Gesuina decidendo il loro ordine di uscita durante le succitate tre serate. A parte che sembrava una riproposizione di "Wolves of the sea" senza music a e senza pirati.
Partendo con ordine. Dopo un coro gospel che canta Molitva (per altro il coro era della RTS, quindi in una televisione hanno un coro gospel. Ma che se ne fanno? Lo usano per motivare i lavoratori quando sono fiacchi?) la gentile signorina Jovana che sorride come un ossessa chiama i tre stati fortunati che possono scegliere il loro piazzamento nel draw (è una regola dell'anno scorso, penso sia per la maledizione del due che vedrete dopo) e questi stati sono Azerbaijan, Grecia e Russia. L'Azer - poco furbo - si prende la posizione numero 7 e Russia la 18 e Grecia la 19. E poi viene il draw. I punti interessanti sono solo l'apertura del Montenegro, il secondo posto di Israele e il terzo dell'Estonia. Dovete sapere, oh nostri prodi eurovisici, che arrivare secondi e terzi nel draw vuol dire che non si passerà mai alla finale né si vincerà perché è così dall'anteguerra. Circa. Comunque, vedete un po' che Israele l'anno scorso era secondo in finale ed è partito il segnale dell'EBU proprio mentre cantavano loro e hanno per altro fatto disastro... mi è dispiaciuto, in effetti.
Ora tocca al secondo draw (l'elenco completo sarà alla fine) che ha visto come "lucky nation" FYR Macedonia (18) Portogallo (19) e Danimarca (13). Jovana ha cercato di chiedere perché al delegato danese di quella scelta e lui ha detto solo "così", smontandole la brillante conversazione.
Il secondo draw parte con una mazzata: a parte che le migliori partono subito (Islanda prima), la SVEZIA è seconda e la Turchia terza. Se Hero passasse e vincesse (cosa che le auguro, ma di questi tempi votiamo Latvia) romperebbe l'incantesimo.
Nel draw per la finale sono stati assegnati solamente i numeri alle cinque nazioni automatiche finaliste.
Ecco le due fantastiche tabelle: le canzoni in giallo sono quelle da vedere assolutamente, se invece dovete andare a fare la pipì, dare da mangiare al gatto o chiamare zia Geronima usate gli spazi in blu. Tre minuti di pura rottura di balle!
DRAW 1 | 1 Montenegro | 2 Israele | 3 Estonia |
4 Moldova | 5 San Marino | 6 Belgio | 7 Azerbaijan |
8 Slovenia | 9 Norvegia | 10 Polonia | 11 Irlanda |
12 Andorra | 13 Bosnia&Herzegovina | 14 Armenia | 15 Paesi Bassi |
16 Finlandia | 17 Romania | 18 Russia | 19 Grecia |
DRAW 2 | 1 Islanda | 2 Svezia | 3 Turchia |
4 Ucraina | 5 Lituania | 6 Albania | 7 Svizzera |
8 Repubblica Ceca | 9 Belarus | 10 Latvia | 11 Croazia |
12 Bulgaria | 13 Danimarca | 14 Georgia | 15 Ungheria |
16 Malta | 17 Cipro | 18 FYR Macedonia | 19 Portogallo |
FINALE | Gran Bretagna [2] | Germania [4] |
Francia [19] | Spagna [22] | Serbia [23] |
Detto questo. Speriamo che Charlotte vinca tutte le maledizioni, ci sono ancora scazzi in Serbia e Svante (che mi dicono dalla regia fingesse di prendere appunti, ma sappiamo che stava facendo l'impiccato via palmare con Christer. Non Sjorgam, l'altro) non ha ancora deciso se la location è finalmente ok. Ultima cosa: Zejlko è davvero carino.