giovedì 5 novembre 2009

Idol 2009 <3


Da ormai un mese e qualche giorno la TV4, sempre sia lodata, svedese sta trasmettendo l'edizione 2009 di Idol.
Dopo la vittoria dell'anno scorso di Kevin Borg, dopo aver valutato il nostro livello masochismo, dopo aver capito che in poco tempo ascolteremo solo gente uscita da Idol svedese, ci siamo resi conto che dovevamo (e sottolineo dovevamo) guardare il talent show (e paragonarlo a xFactor italiano. Poi non ce la siamo sentita) e informarvi del mondo svedese.
Ma.
Tra un'università e un computer che va a Signore della Notte, siamo riusciti solo ora ad organizzarci per presentarvi gli Idol.
Ma: meglio così.
Ovvero: Alcuni sono già usciti, quindi sappiamo già l'ordine di presentazione di tali, quindi... prima di iniziare con la prima concorrente vorrei ricordare Agnes Carlsson, Måns Zelmerlöw, Danny, Erik Segersted, l'altro inutile così ho nominato tutti gli EMD, Amanda Jenssen, Darin, Markus Fagervall, Sebastian Karlsson, Ola Svensson e il nuovo arrivato (nel nostro cuore) Robin Bengtsson.

Karolina



La prima ad uscire da Idol è stata Karolina, elegantissima ragazza che era parte dei Bagges Tio, ovvero quei dieci cantanti che Anders Bagge si è scelto da solo, girando la Svezia. Con lei vi era un'altra ragazza elegante durante le selezioni, infatti le due si sono dovute sfidare davanti ai giudici e solo una sarebbe passata.
Il problema di Karolina forse è stata proprio la sua eleganza: l'eliminazione è avvenuta durante la Settimana "Club Idol" dove ogni cantante si sarebbe esibito con una canzone dance. A lei Just Dance di Lady GaGa e a lei l'addio a Idol, il 9 ottobre.

Camilla



Camilla è sempre stata in dubbio fino alle selezioni di Stoccolma dove ha fatto un'esibizione ottima anche se senza voce. Lei è stata eliminata durante la seconda settimana, dedicata a Michael Jackson di cui ha cantato Human Nature. Nella prima settimana, invece, si era esibita con All night long di Lionel Ritchie.

Nicklas



Durante la serata rock è uscito l'emo boy Nicklas. Cioè. Non si è propriamente definito emo, ma a guardarlo... Durante la serata ha cantato Black Hole Sun dei Soundgarden. Noi lo davamo già favorito come un secondo Johan Palm, purtroppo non siamo così bravi.

Erika



Dopo averci provato più e più volte, Erika Selin era riuscita ad arrivare a Idol. Ma purtroppo il pubblico ha deciso che la quarta settimana, dedicata a Las Vegas, doveva essere la sua ultima (e che ultima! Andreas Carlsson, gran giudice, ha cantato con gli Idol "Waking up in vegas" della Perry che ha scritto lui, moving on). I giudici per essere simpatici, oltretutto, sapendo che Erika ci teneva ad entrare e non era mai riuscita a passare l'ultima audizione, l'hanno presa in giro dichiarando che avrebbe dovuto sfidare Tove in un ultimo duello canoro. Tra le due la vittoria era di Tove. E di Erika. Scherzo, pianti, risate, ora è fuori.

Ancora in gara


Tove



Tove è piccolina, totalmente inutile ai nostri occhi e identica a Erika Selin. Forse è leggermente più brava in quanto è riuscita a rimanere ancora in gara in questa moria di donne che è Idol 2009. Come abbiamo detto prima, Tove ha dovuto sfidare Erika vincendo e perdendo allo stesso tempo, ma sono svedesi, che ci volete fare.

Calle



Calle è assolutamente timido. Tanto che non alza lo sguardo nemmeno a morire quando si esibisce. O almeno, ora ci prova e sembra un pirla impacciato. Ma non è questo il punto: ottima voce, apparenza grezza, ma un gran cuore da Idol. Lui e Piotr, un altro simpaticone à la Rasmus (ricordate? Gigante, biondo...) si erano sfidati e il televoto avrebbe dovuto decidere chi sarebbe andato alle semifinali e finali di idol.

Erik



Erik è l'unico di cui ricordiamo facilmente il cognome (con Eddie, ma poi ve ne parlerò). Sinceramente non ne sappiamo il perché, anche se Grönwall non è difficile da ricordare, però... di lui ci ricordiamo la carotide. Se vi state chiedendo perché, dovete sapere che tutte le volte che canta diventa paonazzo e sforza così tanto le corde vocali che gli escono le vene dal collo. Ovviamente il risultato è ottimo, vocalmente, ma visivamente è spaventoso.

Reza



Di Reza posso dire che assolutamente non ce la aspettavamo qui. Ovvero: durante le semifinali e le finali (quelle cinque puntate dal lunedì al venerdì prima della prima serata a 11 in cui il pueblo svedese sceglie chi dei venti finalisti delle audizioni arriverà sul palco ufficiale della competizione) era forse l'anello debole della catena. Devo dirvi che seguendola durante le selezioni ho capito poco nulla di quello che diceva.

Mariette



Mariette è la nostra lesbica! Vestita sempre alternativa quando l'ho vista durante la selezione ho sperato arrivasse in finale. E così è stato e i giornali la danno come superfavorita da tutti. Molto brava, lei in realtà si firma MaryJet (che se letto alla svedese è "Mari-iet" come il suo nome in francese) speriamo che arrivi molto avanti.

Rabih



Siccome non ci facciamo mancare nulla, anche quest'anno i preferiti dalle ragazzine (ovvero me e Lirin) non sono di origine svedese. Rabih è libanese, ha una vocetta che trasforma tutte le canzoni rendendole più particolari ed è un hiphopparo della Madonna. Oltretutto fa una perfetta imitazione di Zlatan Ibrahimovic che ha stregato la Svezia. Memorabile poi è stata la sua esibizione in When Love takes over di David Guetta durante la prima serata.

Eddie



Lui. L'unico. Insostituibile. Eddie è l'idol perfetto. Infatti è già stato messo vicino a divi quali Måns, Danny, Ola... tutta gente di alto calibro! In ogni caso ha una voce fantastica, una presenza scenica perfetta, è Iraniano e Laila Bagge lo trova così bello e così perfetto che ogni volta che appare sul palco lei perde tanta bava. Noi a 12p4Se l'abbiamo amato anche perché la prima settimana ha cantato Release Me di Agnes e continuiamo a proporci come consolatori ufficiali visto che è sempre, seconda puntata esclusa quando è stato il turno di Nicklas, andato in ballottaggio. Povero lui!