martedì 19 aprile 2011

Le canzoni di Düsseldorf 2011! - 12/14




Siccome non c’è Bielorussia senza drama. La canzone non doveva essere questa, ma “I am Belarussian" (o “I love Bielorussia" o titoli vari e simili). Insomma, la Bielorussia voleva far vedere che AMANO IL LORO PAESE. E voi direte “quindi?". Quindi grazie al cielo sono rimasti senza canzone e l’hanno dovuta sostituire con questa è che è un ANTHEM: un pezzo forte (che quindi farà ballare tanti) e in più figlio dell’internazionale (che quindi farà votare l’intero est). E lei è una strafiga altissima.



Il duo lettone pare tanto giovane e tanto bravo. La canzone non è male (e a me piace la voce del cantante, ma va beh) e non dite queste cose ad Erika che sta ancora piangendo sul fatto che Banjo Laura non sia all’ESC, per il resto. Enjoy (quanto è MTV inizio 2000 dire ENJOY? No, forse Check it out di più).



È una band indie che fa una canzone indie che... beh, non è che mi entusiasmi tantissimo, diciamo che non la disprezzo, ma non la vedo nemmeno un’opera d’arte. Però porca miseria, la Danimarca deve ancora pagarcela per l’anno scorso.



Cazzari, possibilità di riuscire a cantare senza stonare sotto lo zero e in più un look non ripetibile. Però sono i Jedward e gente amateli così come sono perché sono molto fresh e molto divertenti. Aggiungo che la selezione nazionale è stata un parto (l’ennesimo parto a cinque dove cercano degli artisti a scrivere la canzone che poi si possono trovare per i fatti loro dei cantanti che devono poi trascinare sul palco e aiutare da soli) e che l’unica altra canzone bella era quella di Nikki Kavanaugh. Ma basta parenti di Niamh, GRAZIE.