La Croazia, in un gesto di imitazione della splendida scelta tedesca dell’anno precedente, si è data al talent! (Dissacrando completamente il concetto di Dora - la loro finale nazionale). E quindi sono arrivati in due alla finale, c’erano tre canzoni, le hanno cantate entrambe divertendosi, poi la giuria ha scelto quale delle tre fosse migliore per il cantante. E a tutti e due i cantanti è stata appioppata Lahor che in inglese è diventata Break a Leg ed è stata ri-scritta in Celebrate.
Risultato ottimo, grande Daria FACCI-SOGNARE.
La canzone non mi piace, ma bisogna spiegare il perché della scelta che se no esce un incidentone diplomatico.
Sjonni era un cantante islandese conosciuto in patria (e anche fuori avendo già fatto un giro alla selezione nazionale dal nome impronunciabile) che ha lasciato questo mondo qualche giorno prima di esibirsi sul palco islandese. Questi che cantano sono i suoi amici cantanti che hanno partecipato alla selezione.
E no, non lamentatevi che non è andata Yohanna perché, come già detto, Yohanna ha cantato solo per alzare gli ascolti, ma non sarebbe mai andata a Düsseldorf (v. regolamento che diceva che chi veniva scelto poteva anche non rappresentare l’Islanda)
Ho paura a parlare. Perché è una canzone davvero fantastica e ho anche la versione da quattro minuti e dieci tutta in ungherese (versione che ho cantato dalla stazione a casa in loop e il vicino si è un po’ risentito del casino. Eh.).
Insomma: Catchy, diva, pop, glam e altre parole a caso per descriverla. Kudos, Hungary! (Ovvero non ci aspettavamo nulla dall’Ungheria e ci ha sorpreso.)