Iniziamo con la nostra review del giorno dopo. Se vi chiedete perché e dove siamo, non fatelo perché ce lo stiamo chiedendo anche noi - dopotutto stiamo attendendo informazioni dall'alto.
Insomma, i risultati sono stati chiari: le giurie votano davvero a cazzo. Qualificati per la finale sono Azerbaijan, Finlandia, Georgia, Grecia, Islanda, Lituania, Russia, Serbia, Svizzera e Ungheria.
E insomma, la Lituania la davano tutti per non qualificata, mentre gli altri bene o male erano nelle classifiche di qualche sito o di qualche betting. Giusto per fare del gossip, la Albanese sta insultando la Serbia nella sua lingua. Vi dico solo che se potesse tirerebbe giù l'intero albergo. Ma lei come noi è in attesa di sapere chi va dove e chi fa cosa.
Esclusi per la prima volta da quando partecipano dalla finale: Turchia e Armenia. Insomma, dopo la Svezia dell'anno scorso finalmente la vendetta.
Vendetta anche verso Haba Haba che avrei dato anche io diretta in finale, ma che è stata fermata e gli svedesi si stanno già preoccupando per Saade, pare. Io speravo di trovare tanti commenti sadici sui giornali svedesi, invece sono tutti lì ad attendere Eric al varco.
Tanta inculata di Karma per la Turchia perché al party hanno cercato di fare quelli fighi che sono per la pace nel mondo e hanno invitato Grecia e Cipro sul palco. Oltretutto si è notato da lontanissimo che era una trovata della manager, perché il cantante era così in scazzo che ha detto una cosa tipo "se devo proprio farlo...".
Armenia giustiziata: dopo Emmy che rogna per l'anno scorso, dopo le polemiche dell'Armenia che trovava la canzone orribile, non si è qualificata. Forse il ragionamento sarà stato (giurie o televoto) che dopo Waka Waka avere Haba Haba e Chaka Chaka magari anche no.
Polonia fuori contro i pronostici dei fan che la trovavano - almeno in arena ma anche su altri siti - molto buona. Se non altro vendica Marcin dell'anno scorso, visto che almeno lui sapeva cantare.
Albania: che cosa c'è da dire? A parte che lei ha fatto promozione per mesi e mesi facendosi vedere simpaticissima e amica di tutti, poi appena si girava l'angolo la prima cosa che ti diceva era muori stronzo? Ma aggiungiamo anche il fantastico "Se non mi fate cantare entro breve me ne vado al party di Cipro" (cit. di Aurela al party di San Marino).
Non ho molto da dire su Serbia, Russia e Finlandia che confermano la possibilità di andare in finale portando una buona canzone o una buona performance che sappia comunicare qualcosa. Certamente la Russia è favorita in quanto Grande Madre Patria, ma il prodotto finale era molto buono e come gli altri due è stato fatto tutto il possibile per sembrare professionali. Quindi, rispetto all'anno scorso, benvenuta Russia in finale, con un pezzo meritato.
Un po' ovvia e scontata la qualificazione azera. Ma, come abbiamo notato ieri sera, non si può dire nulla di male perché è a) una canzone buona e svedese b) la performance era fortunatamente sobria c) loro stranamente sanno cantare.
Non stupisce Portogallo e Malta fuori dalla semifinale: sempre in bottom four, forse il problema di Malta è stata la performance o l'esagerazione che stava intorno ad essa. Peccato, perché se lui non fosse sembrato un pirla o non si fosse comportato da idiota in sala stampa con chiunque, magari le cose sarebbero andate diversamente. Portogallo: anche a casa grazie, visto che stanno stamburando da troppi giorni e hanno rotto le palle - ipocritamente, ovvio, visto che se canti che la lotta è allegria ad un evento mainstream è come promuovere il fumo alle donne in gravidanza.
Poco soddisfatto dalla Georgia e dalla loro canzone assolutamente male organizzata dal vivo. Gli strilli random del backing potevano essere ben evitati e lei convinceva quanto un cucchiaino quando si stanno per mangiare degli spaghetti.
A sorpresa l'Islanda. Anche perché nessuno sapeva che cosa sarebbe successo con loro: possono essere stati salvati dal fattore vedova, ma potrebbe anche essere che la canzone è piaciuta. Dipende tutto dalla psicologia del commentatore della nazione e da come è stata istruita la giuria. Però non è male in fondo come pezzo e loro lo sanno esibire.
Altra sorpresa la Rossinelli: meritatissima perché è una splendida persona, ma soprattutto perché si impegna in quello che fa. Un ritorno alla grande della svizzera in finale, soprattutto grazie ad un pezzo rivalutato dopo la terribile finale nazionale di dicembre.
Ovvia la qualificazione greca. Dopotutto sono uno stato molto forte nelle esibizioni. Però bisogna dare atto al fatto che abbiano organizzato un'eccellente orchestrazione e nemmeno troppo esagerata.
Soddisfacente la qualificazione ungherese: gran pezzo figo, tutti lo adorano e lei è davvero una persona splendida. L'abbiamo incontrata ai party ed è sempre stata gentile con tutti, l'abbiamo vista alla welcome reception ed era favolosa, bisogna proprio fare i complimenti alla scelta ungherese e augurare loro il meglio possibile - immagino però non siano molto contenti della vittoria. Quindi auguriamo loro una top 5. Fantastica.
Alcuni dubbi su Croazia. Ovvero: il pezzo non era malissimo, ma tra scommesse e fan pareva da subito che non sarebbe andato per niente bene. E così è stato. Un po' è un dispiacere, perché Daria è bravissima, ma d'altro canto forse c'è stata dell'esagerazione nella performance (tra cui i due cambi d'abito, che però erano stati fatti bene ed elegantemente.
A statistiche Azerbaijan, Georgia, Grecia e Russia rimangono le quattro nazioni che si sono sempre qualificate per la finale. Rimane nella seconda semifinale, nella stessa condizione, la Bosnia - che quasi certamente confermerà la sua posizione.
Due soli stati partecipanti quest'anno non hanno mai visto la finale: San Marino e Slovacchia. In attesa di giovedì, dove parteciperà la Slovacchia, rimane fermo in semifinale San Marino.