martedì 25 febbraio 2014

GRAZIE POLONIA!

Dovete capire che nel 2007, circa, esponevo alla mia compagna la mia teoria sulla musica un po'... diciamo generosa. Che ci sono quelle cantantine lì, tipo le Serebro, che già nel 2007 sembravano molto ma molto amanti del sesso promiscuo. Partiamo da questa teoria - che è stata confermata l'anno scorso con il video di Mama ljubov - e iniziate a capire che io ho avuto passione per questo genere di cose per qualche anno. Ad esempio con Be my Valentine e quel bel donnone di Svetlana Loboda nel 2009.
Ciò detto.
Diciamo che la cosa è andata scemando con le Feminem, Kristina Pelakova, Anastasija Vinnikova e nel 2012 e 2013 è stato soppiantato da una scelta più raffinata di canzoni. Lasciamo stare e allontaniamoci dai cliché: sì, sono tutti paesi slavi che mandano questo genere di cantanti prosperose, ma non voglio generalizzare - aspetto sempre qualche strappona da paesi come il Regno Unito, ma non sembrano volerlo fare. Anche perché Bonnie Tyler un po' promiscua potrebbe rovinare la mente di molti.
Quindi. Torniamo all'est. Torniamo alla musica generosa. E andiamo in Polonia. Avete mai visto un post di apprezzamento circa la Polonia su questo blog? Certo, avevamo apprezzato Marci Mrozinski, ma poi? Poi niente. Anche perché per due anni hanno deciso di starsene a casa.
Quest'anno invece erano lì che si giravano i pollici e dicevano "sai che c'è? Torniamo all'Eurovision". Ma poi si saranno messi a decidere come fre il format per scegliere il cantante e ci sarà stato qualche intoppo e quindi va beh. Ad un certo punto, però, la TVP si è ritrovata - pare - sommersa di letterine dai fan che dicevano "lo sappiamo noi chi mandare all'Eurovision!". Che già con Marcin era successo (e quindi mi fa sospettare che i gusti orribili li abbiano i lavoratori della TV polacca e non i polacchi), ma insomma. Dopo un po' di trattative hanno scelto di ascoltare il pubblico.
Comunque. Vi dico già che la canzone era finita sulla BBC (in #BBCTrending, che è uno speciale di BBC News dove parla dei trend mondiali sui social per capire meglio della società) e io l'avevo amata. Insomma: il video e la canzone sono una denuncia dello sfruttamento dei cliché slavi nei media e nella politica (v. sopra il discorso sulla musica generosa) e il testo essenzialmente parla delle radici slave e dei regali che madre natura ha dato al popolo slavo. Soprattutto di genere femminile.
Ma basta con le descrizioni: tutti pronti per l'entry polacca? Loro sono Donatan&Cleo e la canzone è MY SŁOWIANIE!
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