sabato 15 novembre 2014

Junior Eurovision Song Contest 2014 LIVE!

Evviva evviva, la finale jesc! Capisco quanto io tenga a un evento quando sogno di perdermelo. Sigh.
Ok, manca poco meno di un'ora, ma io ho delle prove tecniche da fare.

Cose importanti da dire: quest'anno è stato introdotto un premio assegnato dalle nazioni non partecipanti. Se fate parte di una nazione partecipante (e mi rendo conto del fatto che se siete su questo da una nazione non partecipante probabilmente siete svizzeri) potete votare online durante i 15 minuti di voto. Giustamente l'Italia decide di partecipare proprio nell'anno dell'introduzione di questo voto. Chiariamoci, non vale a nulla se non a dare un premio random, però su.

Ci terrei a sottolineare che la regola che dice che i bambini devono scriversi la canzone è morta un paio d'anni fa.


01. Bielorussia: Nadezhda Misyakova - Sokal (Falcon) [m: Nadezhda Misyakova/ Uzari t: Nadezhda Misyakova] Le postcard coinvolgno SPORT ESTREMI. Cose tipicamente maltesi, quindi. Nadezhda è vestita da... beh, pocahontas è la prima cosa che mi viene in mente. Però va detto che è adatto alla canzone, non so perché. Le voci sono state praticamente perfette, lei è stata brava quindi non verrà esiliata dalla Bielorussia. Brava!

02. Bulgaria: Krisia, Hasan and Ibrahim - Planet of the Children [m: Slavi Trifonov, Krisia Tododrova, Evgueny Dimitrov t: Krisia Todorova, Ivailo Valchev] Moto d'acqua nella postcard. Backdrop fiabesco, licenziate chiunque abbia sistemato i capelli di Ibrahim e Hasan perché no, veramente. No. Krisia ha chiaramente la voce a puttane, ha proprio quella voce da gente con la gola messa male. Mi dispiace per lei, è una canzone meravigliosa. Però è comunque intonata, quindi se non consideriamo il leggero raspare... Ah, ieri durante le prove della giuria è saltata la luce durante la loro esibizione.

03. San Marino: The Peppermints - Breaking my heart [m: Luca Medri - Chris Lapolla t: Luca Medri - Chris Lapolla - Antonello Carozza - The Peppermints] Skateboards sulla postcard. Ok, confessione. San Marino è la mia guilty pleasure. Ecco, l'ho detto. Loro sono vestite con delle gonne colorate, un colore diverso per ognuna e parte superiore bianca. Cantano bene e la coreografia è accettabile. Quindi brave.

04. Croazia: Josie - Game over [m: Josephine Ida Zec t: Josephine Ida Zec] Ma è pieno di croati in arena? Perché ogni volta che si nomina la Croazia si urla disumanamente? Per cosa, poi. Ok, allora. Sono in tre sul palco (Josie e due ballerini), la coreografia è MEH (breakdance. Credo non sia più di moda dal cambio di millennio) e lei è senza fiato dall'inizio della canzone. Mi piacerebbe chiamarla candidata all'ultimo posto ma non so, potrebbe attirare i voti di chi capisce la lingua.

Primo break. Ci ricordano che siamo in un cantiere navale, war flashbacks di tutti quelli che erano a Copenhagen.
Gente sul palco con delle tute led. Danny l'aveva fatto nel 2012, vorrei ricordare. Ed era più futuristico.
Apparentemente Valletta è una città che tutti dovrebbero visitare e non dobbiamo aspettare perché la vita è corta. Mi sento *vagamente* minacciata.

05. Cipro: Sophia Patsalides - I pio omorfi mera-The most beautiful day [m: Alex Panayi t: Stavros Stavrou, Sophia Patsalides, Alex Panayi] Nella postcard ci si arrampica. Cose belle. Lei è vestita di bianco con delle Converse azzurre, è sola sul palco ed è veramente brava. A metà canzone si avvia sul catwalk e ci resta per il resto della canzone.

06. Georgia: Lizi Japaridze (Lizi Pop) - Happy day [m: Giorgi Kukhianidze t: Giorgi Kukhianidze] Motocross nella postcard. Le ballerine sono vestite inquetantemente, di nero con parrucche da rivoluzione francese. Lizi è vestita di rosso, ha una voce che fa paura, ho fatto un salto sulla sedia a un urlo.Sa tenere bene il palco. "come on everybody sing along" beh, amore. Stai cantando in georgiano, non è una lingua proprio facilissima da singalongare.

07. Svezia: Julia Kedhammar - Du är inte ensam [m: Julia Kedhammar & Thomas G:son t: Julia Kedhammar & Thomas G:son] Arti marziali che non credo siano sport estremi nella postcard.
I vestiti sono inquietanti, materiali glitterosi. La coreografia è vecchia. Avete presente quella coreografia dove la cantante sta davanti e i ballerini dietro e muovono le braccia? Yep. Quella. Lei sa cantare, comunque. Una strofa è in inglese, mi convince molto poco. Nel complesso sono abbastanza delusa dalla presentazione.

08. Ucraina: Sympho-Nick - Spring will come [m: Mikhail Nekrasov in co-authorship with Ameliya Kryms’ka, Sofiia Kutsenko, Marta Rak t: Yevgeny Matyushenko in co-authorship with Ameliya Kryms’ka, Sofiia Kutsenko, Marta Rak] Parkour per la postcard. 2/3 delle cantanti vengono dalle zone ucraine ribelli, quindi la canzone parla del fatto che l'Ucraina è una eccetera. Buttano per terra dei semi che si abbina al backdrop che rappresenta la crescita di un albero, poi mostra nuvole e poi girasoli. Non so che altro dire, cantano bene, si muovono bene ma nel complesso mi dà l'impressione manchi qualcosa.

Seconda pausa. Musica classica da tutta europa.

09. Slovenia: Ula Ložar - Nisi sam / Your Light [m: Ula Ložar, Raay, Marjetka Vovk t: Erika Mager, Lucienne Lonchina, Raay] Cavalli nella postcard. Ok, mio cugino pratica sport estremi, quindi. Inizia con sui capelli un cappuccio, si incarta con il testo, non se ne accorgerà nessuno ma io sì. Continua a incartarsi con il testo ma si è tirata giù il cappuccio, almeno. Intorno a lei c'è un anello da dove escono pyros. Yo.

10. Montenegro: Maša Vujadinovic & Lejla Vulić - Budi dijete na jedan dan [m: Slaven Knezović t: Sanja Perić & Lejla Vulić] Danza nella postcard. Per me questo era il secondo trainwreck della serata. Non è trainwreck ma è poco interessante, non so veramente cos'altro dire perché è tutto troppo vuoto.

11. Italia: Vincenzo Cantiello - Tu primo grande amore [m: Alterisio Paoletti,Fabrizio Berlincioni,Leonardo de Amicis t: Fabrizio Berlincioni,Vincenzo Cantiello,Francesca Giuliano] Mi sono persa la postcard. L'esibizione mi ricorda quella di Mengoni nel 2013 come idea, quindi immaginate quella e sapete cosa sta succedendo sul palco.

12. Armenia: Betty - People of the Sun [m: Betty / Mane Hakobyan t: Betty / Avet Barseghyan] Non ho capito lo sport della postcard. Adoroquesta canzone quindi sarà di parte. FORZA ARMENIA! A metà canzone scendono dall'alto dei nastri di stoffa, le ballerine ci si appendono e ruotano sospese. TUTTO QUESTO E' MERAVIGLIOSO e non ho idea di cosa sia l'obiettività in questo momento.

Ennesimo break, dove ballano. Di nuovo. Sigh.

13. Russia: Alisa Kozhikina - Dreamer [m: Alisa Kozhikina, Maxim Fadeev t: Alisa Kozhikina, Olga Seryabkina] Ennesima postcard su sport che probabilmente a Malta nessuno pratica. La canzone russa mi annoia veramente tanto. Lei è vestita di bianco stile angelo, canta bene ma yaaaaawn.

14. Serbia: Emilija Djonin - Svet u mojim očima / World In My Eyes [m: Emilija Djonin / Dragan Ilić t: Nikola Čuturilo] Sub nella postcard. Altra ballad, più tollerabile della Russia. Inizia al pianoforte e ci resta per metà canzone, poi si muove verso il catwalk. Mettere Russia e Serbia vicine è una genialata.

15. Malta: Federica Falzon - Diamonds [m: Elton Zarb & Gillian Attard t: Matt Muxu Mercieca & Federica Falzon] L'estremissimo sport del calcio nella postcard. Non so come commentare Malta. Da una parte lei è brava, eccetera, eccetera. Dall'altra siamo sicuri sia il contest giusto per presentare dell'opera? Mi sembra una cosa... pretenziosa. Originale quanto volete ma pretenziosa.
16. Paesi Bassi: Julia - Around [m: J. van Bergen / R. Dorn / J. Griffioen t: J. van Bergen / R. Dorn / J. Griffioen] Bici nella postcard. L'ultima canzone è una botta di uptempo, con colori caldi, coreografia e canto decenti eccetera eccetera. Lei è la più grande dei sedici, essere grandi allo jesc non paga granché.

Televoto aperto da un tot, èil momento della canzone di gruppo intitolata #together.
Ora è il momento di...MOAHR DANCE!!111. Basta, vi prego.
Televoto chiuso e ancora gente che balla.

Sul palco sale Gaia Cauchi, la vincitrice dello scorso anno.

Il voting online è morto, non riescono a recuperarlo e quindi niente voto online. Vediamo i making of delle postcard, la costruzione del palco eccetera. Ci è stato ricordato di nuovo che era un cantiere navale.

Dopo l'ennesimo voto parliamo con Vlad Yakovlev, il sant'uomo che ha resuscitato lo jesc. I risultati sono pronti e iniziamo con i calling. No, prima diamo 12 punti a ognuno. E ora si inizia. Non farò il live dei voting perché non riuscirei a starci dietro.

Votazioni finite, ha vinto l'Italia che era all'esordio.


I risultati completi:

1 Italia 159
2 Bulgaria 147
3 Armenia 146
4 Malta 116
5 Russia 96
6 Ucraina 76
7 Bielorussia 71
8 Paesi Bassi 70
9 Cipro 69
10 Serbia 41
11 Georgia 34
12 Slovenia 29
13 Svezia 28
14 Montenegro 24
15 San Marino 21
16 Croazia 13