giovedì 4 marzo 2021

Eurovision 2021 Paesi Bassi: Jeangu Macrooy - Birth of a New Age

Continuo l'ondata di divertimento con i Paesi Bassi. E con ondata intendo senso e con divertimento intendo di disperazione. MA EHI! I PAESI BASSI HANNO DEL TESTO IN SURINAMESE (non tanto e la maggior parte è ripetuto, ma ci accontentiamo). Migliora particolarmente la canzone? No. La rende più originale? Sì.
Potremmo odiarla di più, ma alla fine è già in finale, non ruberà un posto, dovremo ascoltarla solo una volta. Poi spero non finisca come la Germania, dove ho fatto un post insultandoli e ora la apprezzo più del dovuto.

Ripasso su Jeangu: è nato in Suriname nel 1993, ha un fratello gemello di nome Xillan con il quale ha fondato una band e pubblicato un album. Nel 2014 si è trasferito nei Paesi Bassi per studiare al conservatorio di Enschede. E' gay e ha parlato dell'importanza del suo essere un esempio per i giovani gay surinamesi.
Ha pubblicato due album, uno nel 2017 e uno nel 2019, con non particolari ottimi risultati, se chiedete a me: il primo è arrivato alla posizione 69 della classifica olandese, il secondo non ci è nemmeno entrato.

Birth of a New Age è scritta e prodotta da Jeangu e Perquisite.
Perquisite (Pieter Perquin) è un cantante e produttore olandese; dal 2016 ha prodotto tutta (o almeno la maggior parte) della musica di Jeangu; nel 2001 ha fondato l'etichetta discografica Unexpected Records.

Dimenticavo di aggiungere che visto che il draw è rimasto uguale i Paesi Bassi si sono tenuti la posizione che avrebbero avuto l'anno scorso e canteranno nella posizione 23.

Categories: