Va beh, sono sicura abbiate seguito Sanremo più di noi, e voglio dire, ho scoperto due ore fa che le prime due serate non c'era televoto, quindi non mi metterò nemmeno a parlare del sistema di voto perché l'ho dimenticato di nuovo. Però in finale sono sicura fosse demoscopica, televoto, sala stampa; il voto della sala stampa era apparentemente diviso in parti uguali tra radio, web, stampa&tv perché una delle categorie
Nessuno pare si sia lamentato dei risultati, non come in Spagna che stanno ancora sbraitando.
Passiamo ai vincitori vah.
Mahmood (o Alessandro Mahmoud) è nato nel 1992 a Milano, da padre egiziano e madee sarda, come tutti i giornali regionali tengono a ricordarmi. La wiki ci tiene a precisare che anche se il padre è egiziano lui non parla arabo però parla sardo, perché la madre è di Orosei. E la sua wiki in sardo è abbastanza lunga, per lo standard generale degli articoli lì.
Nel 2012 partecipa a x factor e viene eliminato alla terza puntata; nel 2015 partecipa a Area Sanremo, vincendolo e ottenendo di partecipare a Sanremo Giovani nel 2016, dove arriva quarto; negli anni seguenti inizia a scrivere canzoni anche per altri e infine nel 2018 pubblica l'EP Gioventù Bruciata; con il brano omonimo vince Sanremo giovani a dicembre 2018 guadagnandosi la partecipazione al right proper Sanremo, vincendolo e facendo sclerare Ultimo e Salvini contemporaneamente. Poi va beh, è finito all'Eurovision, è arrivato secondo e ha una carriera.
L'anno scorso ha pubblicato un album intitolato Ghettolimpo e lo cito perché dentro c'è T'amo, che prende in prestito un pezzo di una canzone estremamente famosa in Sardegna e diciamo che io non ho un buon rapporto con quella canzone (la versione originale è lunghissima, l'ho dovuta imparare tutta in quinta elementare e la odio abbastanza per motivi che non starò a spiegare).
Blanco (che a quanto pare si chiama Riccardo Fabbriconi) è nato nel 2003 in provincia di Brescia. Nel 2020 ha pubblicato un EP su SoundCloud intitolato Quarantine Paranoid, che gli fa ottenere un contratto discografico con la Universal Music. Nel 2021 pubblica altri singoli, arrivando anche al primo posto in classifica con La canzone nostra.
Brividi è scritta da Mahmood, Blanco, Michelangelo (che è anche il produttore).