
E anche quest’anno l’Eurovision è passato. Gabbato lo santo and all that. Come potrete aver capito da vari outlet giornalistici e non, l’Ucraina ha vinto con “Stefania” dei Kalush Orchestra e l’anno prossimo potremmo andare a Mariupol (commento sul lato. Quando Zelenskyy ha detto Mariupol non è perché crede VERAMENTE che tra un anno potranno organizzare un evento in una città rasa al suolo. L’ha detto come segno di speranza per il popolo Ucraino. Capisco che abbiamo un problema di analfabetismo funzionale abbastanza diffuso, ma dover spiegare la simbologia e il sentimento di un annuncio durante un periodo di crisi mi pare troppo). Ma prima di parlare della finale, ANALIZZIAMO I RISULTATI ASSIEME!
Prima semifinale
Questa è stata la semifinale con meno sorprese. Circa. Avevamo una selezione di qualificati ovvi da prima del concorso (Ucraina, Paesi Bassi, Grecia, Armenia, Norvegia, Lituania e Moldavia), il Portogallo che è diventato ovvio dopo aver visto lo staging, e Svizzera e Islanda che erano quasi a sorpresa, ma non troppo. Nelle mie previsioni avevo messo la Svizzera perché mi sapeva proprio di acchiappa punti della giuria – e infatti hanno preso 107 punti dalla giuria e 11 dal televoto. 91% dei punti della Svizzera vengono dalla giuria. Mah.
Due delle preferite (Albania e Croazia) sono rimaste a casa. Albania, mi dispiace dirlo, ma era chiaramente una performance che la giuria non avrebbe mai votato, e il live era un attimo confusionario rispetto alle altre nazioni (anche se sono arrivati 9° al televoto). Ronela, oltretutto, era su Twitter durante la settimana dell’Eurovision a dire che non vedeva l’ora di tornare a casa, anche perché le avevano chiesto di rendere la performance meno provocante. La Croazia… non so che pensare. Erano 10i alla giuria e 12i al televoto e 11i in totale. Non era male come canzone, ma lo staging era… non il migliore.
Riassumendo, otto canzoni erano nella top 10 di giuria e televoto. La giuria avrebbe preferito la Croazia invece della Moldavia e ha aiutato la Svizzera (vedi sopra), il televoto avrebbe preferito l’Albania invece della Svizzera, e ha aiutato la Moldavia (135 punti vs 19 della giuria. 87% dei punti vengono dal televoto!)
Seconda Semifinale
Ora inizia il drama.
Svezia, Australia, Serbia, Repubblica Ceca, Estonia, Polonia e Romania ovvi qualificati, Azerbaijan e Finlandia erano lì lì e Belgio qualificato a sorpresa.
Analizzando i risultati come prima, l’Azerbaijan si è qualificato solo con la giuria. Hanno preso 96 punti dalla giuria e ZERO dal televoto, mentre la Romania si è qualificata col televoto (100 punti vs 18 della giuria, 85% dei punti dal televoto). La giuria avrebbe favorito la Macedonia del Nord al posto della Romania, mentre il televoto avrebbe preferito Cipro al posto dell’Azerbaijan, che è arrivato ultimo alla giuria.
Però.
Durante la serata della finale è uscita una press release dell’EBU che annunciava che sei giurie erano state squalificate. La press release non diceva i nomi, ma nelle informazioni della giuria sul sito mancavano Azerbaijan, Georgia, Montenegro, Polonia, Romania e San Marino. Ovviamente dopo l’annuncio ogni televisione (tranne San Marino) ha pubblicato una dichiarazione di non saperne nulla, con alcuni accusando l’EBU di “cambiare le regole”.
Ora, non so se l’EBU avrebbe preferito chiuderla lì e risolverla a porte chiuse, ma con il clamore delle varie nazioni incolpate, l’EBU ha deciso di pubblicare un’analisi ieri che ha confermato che le sei nazioni si erano messe d’accordo per votarsi tra di loro – e nemmeno in una maniera subdola. L’EBU ha dimostrato che il voto delle sei nazioni era irregolare, visto il trend delle altre 15 nazioni votanti durante la serata. Per esempio: Montenegro, Georgia, San Marino e Romania erano tutte classificate tra il 13° e il 18° posto delle giurie “corrette”, con una media di 0.7-1.2 punti per giuria, mentre nelle 6 giurie squalificate, la media per queste nazioni era tra 7.8 e 8.2 punti per giuria. Ovviamente gli Eurofan si sono messi a ricalcolare i punteggi e con il voto corrotto i qualificati per la semi 2 sarebbero stati gli stessi, quindi Montenegro, San Marino e Georgia hanno fatto tutto sto casino e non si sarebbero nemmeno qualificati.
Un paio di note su questo: a quanto pare la TV fiamminga è stata la prima a riportare che queste nazioni si stavano venendo i voti. E le sei giurie corrotte hanno dato un totale di 0 punti a Repubblica ceca, Belgio, Malta e Cipro perché, a quanto pare, erano quotate tra il 7° e il 10° posto in termini di qualificazione alla finale alle scommesse. Cosa succederà con queste giurie? Non si sa. Come minimo l’anno prossimo li metteranno sotto stretta supervisione come le elezioni del mio comune, che era stato colpito da frode elettorale nel 2015 – ma questa è un’altra storia.
La Finale
Ora. Dopo tutto quel drama la Finale non è così drammatica. Ovviamente, come detto, ha vinto l’Ucraina: sono arrivati 4i alle giurie con una media di 4.9 punti per giuria e primi al televoto con una media di 11.2 punti per televoto. In pratica tre quarti delle nazioni hanno dato i 12 all’Ucraina. Altre sorprese da nominare: Germania 0 alla giuria e Svizzera 0 al televoto. Menomale che hanno rispettivamente preso 6 e 78 dall’altro sistema di voto e non abbiamo avuto un altro set di nil points.
Speaking of which – il Regno Unito ha vinto il voto della giuria con 283 punti. Dopo aver preso 0 l’anno scorso. DUECENTO OTTANTA TRE. E come se non bastasse, il televoto ha assegnato altri 183 punti (5° posto), con il Regno Unito secondo sul totale. SECONDO. Ma ci credete? Io no. Rimane che, ora la BBC sembra esser riuscita ad ammettere che scegliere una canzone che potrebbe piacere alla gente e fare uno staging che non è orrendo può aiutare. Soprattutto nell’anno dove la politica britannica è la più derisa d’Europa (circa), finalmente abbiamo una dimostrazione che non è solo politico. (Miglior piazzamento del Regno Unito dal 1998)
Altra “sorpresa”: la Spagna. Terza al televoto (zero sorprese visto che lei era super professionista) e terza alla giuria (ok questa è la sorpresa più grande). Se pensate che Foureira nel 2018 era quinta alla giuria, i gusti qui stanno cambiando. Miglior piazzamento della Spagna dal 1995.
Continuando con la classifica, Svezia quarta (grazie al Signore – seconda alla giuria, sesta al televoto) e Serbia quinta. La Serbia era quarta al televoto e undicesima alla giuria, sottolineando che la giuria non sempre sembra capire cosa potrebbe piacere al pubblico.
Ultima menzione d’onore: la Moldavia. Come nella semifinale, la giuria non è stata gentilissima con la Moldavia, piazzandoli 20i con 14 punti. Ovviamente è intervenuto il pubblico, facendoli arrivare 2i con 239 punti – per un totale di 253 punti, 7° posto e 94% dei punti totali provenienti dal pubblico.
Per ora ci fermiamo qui. È stata un’annata lunga e difficile e abbiamo bisogno di un attimo di detox…



