venerdì 16 maggio 2008

Eurovision Song Contest 2008 - 6

IL MEDITERRANEO!

Albania



Olta Boka - Zemrën e lamë peng
Per un anno l'Albania non manda lagne e sceglie un'artista giovane e con le palle. C'è da notare che gli autori del 2008 sono gli stessi del 2006 e del 2005, ma tant'è; non si sa se parlare di brogli o no, ma il festival i k*cos'è* va avanti da 46 anni e quindi saranno fatti loro. Olta è una giovine che si è ribellata ai canoni albanesi eurovisivi: ha richiesto la promozione e l'ha ottenuta. Speriamo che l'esibizione non sia così statica come quella vista in questi giorni...

Cipro



Evdokia Kadi - Femme Fatale
Lei aveva quattro maschioni al guinzaglio e incominciava a cavalcarli nella selezione cipriota e speriamo che farà altrettanto dal vivo. La canzone è stata una delle prime scelte e fintantoché rimaneva tra le prime era molto carina. In edizione esc è diventata una canzone stile Bulgari di Aldo, Giovanni e Giacomo. Senza i 12 della Grecia, che farà?

Grecia



Kalomoira - Secret Combination
Mettiamo i nomi come stanno, Kalomoira, non Kalomira. Perché capisco che il festival è internazionale, ma questo scherzetto l'hanno già fatto con SHAKE IT UP SHEKERIM che ha un sh di troppo quando era la s turca, ma andiamo avanti. Lei è piccola, lei è bella, lei è glamurous. Dobbiamo ricordare che è stata all'idol greco? Sì, con Nikos Mixas. Lei canta una bellissima canzone con tanto di ballerini e un libro che si apre e mostra uno scenario a forma di cuore, magnifico. Seguendo il filo greco, anche quest'anno sarà un successione (come dal 2004).

Israele



Boaz - The fire in your eyes
Ennesima ballad. La seconda (e ultima) ballad apprezzabile in questa edizione 2008. La voce di Boaz si adatta perfettamente alla canzone, e poi l'ebraico è una bella lingua (magari non proprio musicale, con tutte quelle chet e kaf...). E il testo l'ha scritto Dana (International, non la tizia irlandese)

Turchia



Mor ve ötesi - Deli
La canzone è molto carina, un rock davvero ben fatto e internazionale, certamente non faranno chissà ché, ma sapete. Dopo Kenan è stata un'inversione di marcia: forse la Turchia è uno dei posti che sfrutta di più l'eurofestival per promuovere i suoi cantanti e non per vincere, buon motivo!

Domani... l'ex URSS!
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