martedì 18 novembre 2008

La conferenza stampa più rapida della terra

Insomma. Ero appostata sul sito della SVT dalle 10,20 in attesa del link per guardare la conferenza stampa. Il link non è apparso, però al suo posto mi sono sbucate le facce dei primi 8 cantanti. Pensavo oggi presentassero i più mentecatti, ma mi sono sbagliata. Ed eccoli qua:

Alcazar - Stay the night
BWO - You're Not Alone
Caroline af Ugglas - Snälla Snälla
Emilia - You're My World
Jennifer Brown - Never Been Here Before
Lasse Lindh och Bandet - Jag Slåss I Dina Kvarter!
Måns Zelmerlöw - Hope & Glory
Sarah Dawn Finer - Moving On

I BWO descrivono la loro canzone come "una drammatica electrogospelballad", e io già inizio a preoccuparmi. Måns descrive la sua come uno speranzoso inno all'amore, che tutti ricorderanno dopo il primo ascolto. Beh. Io le sue me le ricordo tutte dopo il primo ascolto, ma gli auguro non sia una ballad*, potrei picchiarlo U_U
Gli Alcazar definiscono Stay the night come una canzone da party (che è l'adattamento in italiano di partylåt) con delle armonie inusuali. Quella di Emilia è "un tributo a quelli che amiamo e al calore che ci danno". Quella di Jennifer Brown è "la canzone più triste che Burt Bacharach non ha mai scritto" (ma che descrizione è? Aiuto. Sulla fiducia, eh). Lasse Lindh credo insinui che la sua canzone si può ballare, non ci credo e quindi lo ignoro. Sarah Dawn Finer dice che la sua è "una canzone dinamica, drammatica, splendidamente epica e forte, è speranzosa ma con un po' di tristezza".

*ok, non dovrebbe esserlo. Ho appena letto che musicalmente è un seguito e uno sviluppo delle precedenti hit di Måns. Meno male.