Urliamo tutti insieme e diciamo: A DAL!
Ovvero. Come ben sapete, la mia canzone preferita dell'anno scorso (che ha vinto anche la nostra top 10 delle feste con le canzoni dell'ESC) era What about my dreams della FANTASTICA Kati Wolf dalla bellissima Ungheria.
Dopo aver fatto anche un esercizio di laboratorio per l'Università sul video della Wolf (non sto scherzando - è anche piaciuto) ho deciso che mi sarei interessato alla selezione di quest'anno di questa splendida nazione dalla lingua random.
Un po' avevo paura - ricordando cosa erano riusciti a tirare fuori nel 2008 - ma devo dire che l'Ungheria mi ha soddisfatto più e più volte.
A Dal è un programmino fatto bene, con un sistema un po' complicato nelle votazioni, ma veloce nella presentazione delle canzoni, leggero e senza troppe menate. Per spiegarvi come funziona: oggi si è tenuta la prima semifinale e settimana prossima la seconda. In studio vi è una giuria di quattro persone (tra cui Kati Wolf), i giurati danno voti da 1 a 10 e le tre canzoni con un punteggio più alto passano direttamente in finale (si terrà l'11 Febbraio). La quarta canzone classificata verrà scelta col televoto tra le sette canzoni rimanenti.
La serata finale sarà divisa in due parti: presentazione degli otto finalisti (con televoto) e FINALISSIMISSIMA con le quattro canzoni che hanno ricevuto più voti. Tra le quattro, la vincitrice verrà scelta con un 50/50 tra giuria e televoto.
Per tornare a oggi: show spettacolare. 10 canzoni in gara, ovviamente le 6 che non mi piacevano sulle 20 selezionate per le due semifinali erano in questa (e settimana prossima non posso vederla - c'è il Mello!). Un plauso a Annamari Dancs che ha fatto un mix tra Malena Ernamn e una ragazzina scema, che però è stata poco votata dalla giuria ed è arrivata ultima.
In finale ci sono andati: i Compact Disco (con una votazione di 39/40, la loro Sound of our hearts non è male. Una base tra il dance e il rock per un gruppo vestito di pelle, insomma), Heincz Gabor (Learning to let go, 38/40, sembra un po'... Mraz, ecco.), Caramel (che è un tizio, ricordatevelo - Vizio la canzone, 37/40, non male, anzi. Peccato si sia messo ad urlare ad un certo punto) e Toth Gabi, scelta dal televoto (ma arrivata quarta alla giuria con 34/40), la più fuori di testa di tutte (ha corso per tre minuti per il palco - che era microscopico eh! - quasi faceva stage diving e si contorceva come pochi).
Quindi: aspettiamo settimana prossima per i prossimi 4 finalisti di una delle nazioni che potrebbe diventare la mia preferita!