domenica 27 maggio 2012

La review. Forse.


Buonasera a tutti! Dovrei scrivere una semplicissima review per quello che è successo ieri sera, ma tuttora non capisco se ce la posso fare.
Da una parte è stato l'anno italiano: 600 mila spettatori su RAI5 e ieri sera un picco di 2 milioni e un tot sulla Zilli, poi una media sul milione e cinque, un'invasione su twitter.
Ma dall'altra parte è stato l'anno della conferma dell'impossibilità di mantenere questo concorso in Italia. A parte che DI NUOVO l'Italia non ha beccato la canzone vincitrice (potrei abbuonare il 2011 perché l'Azer ha beccato punti da tanti, ma non da tutti. Ma quest'anno a parte Lettonia/Lituania che hanno dato solo tre punti alla Svezia, tutti gli altri ne hanno dati da 5 a 12. L'Italia no. Zero. Erano tutti lì a rosicare), sono tutti incazzati per il nono posto della Zilli. Anche io amo la Zilli eh. E anche io mi sono visto un po' sospetta la nona posizione. Però non è che se non vince l'Italia il concorso è truccato! Ha vinto la canzone favorita da chiunque, che da quando si è esibita al Melodifestivalen era la preferita - ma no. Doveva vincere l'Italia.
Consigli agli italiani da blog che segue l'Eurovision: non state alle vostre regole, imparate ad accettare quelle del concorso. Euphoria era canzone, cantante ed esibizione tutto assieme. Alla Zilli mancava l'esibizione - non è il Festivalbar del 1998. Bravissima e rifinitissima, esibizione migliore del 2011, ma non era la vincitrice, punto.
L'Italia è la nuova Svezia. Arriva in alto alle scommesse perché c'è scritto ITALIA, non perché la canzone piace al mondo intero. Sì, piaceva. Ma voglio dire: come fanno a riconoscerti i televotanti se magari stai cantando in inglese? Nulla dell'esibizione strillava ITALIA, se la gente si vuole basare solo sul marchio di fabbrica e non sulla qualità.
Non parlate di voto di vicinanza. Mai più. Perché poi la solita frase è "ma che stronzi Francia/Svizzera/San Marino che non ci hanno dato ottocentomila punti!". È andata così tutta la sera, TUTTI hanno detto che la Svezia, la Serbia e la Russia si sono beccati punti dai vicini e basta - ma non è vero. Anzi: le nazioni yugoslave hanno votato la ERJ di Macedonia quasi più della Serbia, contenti?
Non venite più a dire "ma lei è brutta". Non è un concorso di bellezza. Non è nemmeno Amici che basta un ciuffone esagerato per sembrare alternativi e vincere. Qui si canta.
Come dicevano i commentatori ieri sera (bravi, ma le persone che gli hanno scritto la guida dovrebbero imparare ad essere meno di parte e dire come stanno le cose: ogni due per tre c'era una lista di favoriti che non era vera. A momenti tra i favoriti ci beccavamo San Marino che non era nemmeno in finale) l'Italia non è pronta ad ospitare questo concorso: è bello, è amichevole, le nazioni giocano tra loro, in sala stampa c'è un'aria di amicizia, si ubriacano tutti in green room, ma l'Italia no. Non capisce. Non fa promozione, non è interessata, lo tratta come una cosa che capita per sbaglio. Ecco: non si fa così. Non si arriva noni così. Innanzi tutto per quanto sono contento della scelta italiana, non si dice che si sceglierà da Sanremo (senza criterio - con una ipotetica giuria), si manda la settima classificata, le si cambia canzone (quindi a cosa serviva Sanremo?) e il "promotour" lo si fa solo in Italia?
Non siamo pronti. Punto. Nemmeno i blog di settore lo sono, perché guardano il programma da Fan e lo commentano da Fan con un linguaggio da tecnico. No: Loreen era in vittoria, fine. Che poi vogliate fare scaramanzia come noi e preferite non dire che vincerà ci sta. Ma non inventatevi cose che non esistono: nel 2012 le persone sanno leggere in inglese (spero. Se non fosse così e ci fossero ancora problemi di comprensione sarebbe un altro motivo per non gareggiare in Europa) e possono andare su altri siti, sempre. Anche perché ne abbiamo lette di tutte - fino a "Loreen è stronza e fa la superiore". Poi guardi facebook (degli altri partecipanti, non di lei) ed è ovunque, con chiunque, che ride e si diverte. Sarà, ma ho un concetto diverso di stronza.
Ultima cosa: tutti stupiti che ci fossero tante esibizioni "serie" e per nulla trash. Ciao luoghi comuni, ciao.
Passando alla serata di ieri: l'Azerbaijan mi ha portato alla nausea. Sono la terra di tutto - eppure sono una dittatura. La classifica di ieri sera sembrava uscita dagli anni 80/90: la Svezia in vittoria, Norvegia e Regno Unito ultimi...
Cosa non ha funzionato? Per la Norvegia e il Regno Unito (come per Cipro e Grecia - per quanto Cipro abbia vinto sulla Grecia, che per la prima volta è uscita dalla top10) il canto. Anche l'Islanda avrebbe fatto meglio, ma ci sono state troppe imprecisioni nelle loro voci (e voi che pensate questo non sia un concorso musicale).
Ovvie posizioni la top5: Svezia perfetta, Russia "divertente" e da tormentone, Serbia bravissimo e carismatico (no, non è stato l'aiuto delle vicine, imparate), Azerbaijan solito ladro e Albania ovviamente premiata per tristi vicende dell'ultima settimana e perché faceva tanto eleganza la canzone.
L'Estonia, cantando in Estone, è di nuovo arrivata sesta in finale, come nel 2009: miglior piazzamento della nazione ancora.
Sorpresa della serata: Spagna. Ecco, prendiamo d'esempio la Spagna: ci provano, per un anno si sbattono e fanno un'esibizione perfetta accompagnata da una buona canzone. Bravi, per la prima volta: meritavano anche di più.
In chiusura. Anche quest'anno le solite nazioni hanno rubato i punteggi della semifinale. E no, non stiamo parlando di Azeri o mafia russa, stiamo parlando di gente civilizzata che di nuovo le prova tutte - tra cui rubare i voti. Ecco: io ringrazierei l'est europeo per aver rinnovato la competizione e per aver scelto, molte volte, cose di qualità, dall'altra parte vorrei che l'ovest si renda conto che fare questi magheggi stupidi è solo controproducente e che sono la rovina del concorso.