mercoledì 23 maggio 2012

Prima Semifinale 2012 - The Review

Siamo ancora in Eurovision Hangover, quindi potremmo scrivere cose a caso, ve lo dico.
Iniziamo con lo show: niente opening act (un po' come dire "Oh, ciao, ma siete qui per l'ESC? Ah caspita. Dai, allora facciamo in fretta e beccatevi le canzoni), solo discorsi lunghi e inutili, battute brutte e infantili, ma, soprattutto, un ORRIBILE inglese dei tre conduttori (lasciamo perdere il francese invece). Per il resto: inutili le cartoline che presentano l'Azer (bella produzione, ma sono troppo arroganti e in quei 30 secondi mi viene davvero voglia di fare altro) e non hanno personalizzazione nazionale del partecipante (a parte "AZERBAIJAN - HOLY LAND" su Israeleche mi è parsa una presa per il culo), carina la musica dell'interval act che, però, è stato troppo lungo e troppo cliché. "Suonerà dal vivo questo strumento particolare" peccato non fosse live.
Passiamo invece alle canzoni. Ovvie esclusioni: Montenegro, Lettonia, San Marino. La prima era troppo confusionaria e incapibile (tanto che i fan riuscivano a comprenderne il senso, ma da casa sembrava un tizio ubriaco con dei cartelli srotolati), la seconda vuota come presentazione e oltre il kitsch, la terza... amatoriale. Ormai sembra un flame continuo quello contro San Marino, invece è solo una costatazione da parte nostra: non era la canzone per questo concorso, il palco e l'esibizione non erano di qualità e l'idea era incapibile (pensate che dovrebbe arrivare a tanti piccoli telespettatori come mia madre che ha detto "ma cosa c'entravano quelli dietro?"). Valentina sa cantare. Fine. Questo almeno è un merito.
Delle altre esclusioni, forse ci sono stati errori su Svizzera (troppo tranquilla e poco in contatto con le telecamere), Belgio (tenerissima e bravissima, ma... beh. Indifferente), Israele (carina, ideata bene, realizzata male e confusa) e certamente su Austria: rimane un po' l'amarezza per vedere i Trackshittaz andare a casa, però c'è da ammettere che per noi che li seguiamo da un po' l'esibizione è sembrata fantastica, per gli esterni è sembrata... un casino?
Dispiace anche per Finlandia: errori nel backdrop e nelle inquadrature, ma rimaneva una valida candidata per la finale.
Passiamo alle qualificate: ovvietà per Romania, Moldavia, Danimarca, Russia e Islanda. Romania ed Islanda per la forza della canzone, anche se ci sono stati errori (il fiatone di Elena, la romena, e la staticità degli islandesi) era ovvio che la canzone passasse senza problemi. Ovvie per l'esibizione Moldavia, Russia e Danimarca: le prime e l'ulitma perché pare siano di quel tipo di esibizione un po' "culturale" (bah.) che ad alcuni piace, la Russia perché le nonne erano una "sorpresa" (per mia madre lo erano) irresistibile.
A questi aggiungerei Albania come passaggio ovvio in finale: lei bravissima, buona idea di palco, meno di vestiti... alla prima prova avevamo immaginato andasse dritta dritta in finale. Ungheria a sorpresa (circa. Era quella nazione che si teneva come decima tanto per e poteva andare bene come malissimo) e sorpresissima la battaglia Cipro/Grecia: ci si aspettava una sola delle due in finale (a volte Grecia, a volte Cipro. Ma più Cipro, direi) invece le vedremo tutte e due in finale!
Delusione invece per Irlanda: Carini e divertenti i Jedward l'anno scorso, quest'anno sono stati abbastanza inutili.
In chiusura: a questo turno quelli della prima semifinale si sono presi molti dei posti nella prima metà della finale (con l'Ungheria che si becca la posizione maledetta, ovvero la 2, rinunciando alla vittoria in partenza) che non fa mai male. Dopotutto negli ultimi 8 anni hanno vinto solo partecipanti usciti dalla 17 in avanti...
Running order della finale per ora:
1 Regno Unito
2 Ungheria
3 Albania
6 Russia
7 Islanda
8 Cipro
9 Francia
10 Italia
13 Azerbaijan
14 Romania
15 Danimarca
16 Grecia
19 Spagna
20 Germania
23 Irlanda
26 Moldavia