sabato 26 gennaio 2013

Per un attimo abbiamo temuto il peggio

Ottima notizia, la Danimarca è riuscita a non deluderci! Lo show è stato interessante, a parte i siparietti inutili ogni tot di canzoni. Andare a chiedere a irlandesi e britannici il segreto per vincere l'esc fa un po' presa per il culo anche se lo chiedi a ex vincitori.
Non c'è stata nessuna canzone particolarmente insopportabile, anche se probabilmente la peggiore è stata quella di Mohamed Ali, che è passato in superfinale gettandoci nel panico e costringendoci a preparare piani d'attacco alla Danimarca. Dopo i risultati della giuria in superfinale abbiamo visto aprirsi scenari drammatici, con Mohamad e Emmelie de Forest a pari merito a 11 punti. I danesi hanno dimostrato del buon gusto (ed è una cosa che non pensavo avrei mai detto seriamente) e Emmelie ha ricevuto 15 punti su 30 dal televoto, vincendo il dmgp e facendoci respirare di sollievo.
La canzone si intitola Only teardrops ed è stata scritta da Lise Cabble, Julia Fabrin Jakobsen e Thomas Stengaard.

Ma ovviamente ci sono stati tanti bei momenti!
Frederikke Vedel era chiaramente al centro di una cosa a tre ma era riluttante e quindi alla fine è stata imprigionata con dei nastri. O roba simile, ma questa è la nostra bellissima interpretazione.
Brinck (aka quello che ha partecipato nel 2009 aka mio marito) aveva l'unica non uptempo e si muoveva troppo. E aveva un tapis roulant, secondo il mio socio ha preso l'idea da Sakis che ha partecipato il suo stesso anno.
C'era anche roba schlager ma inutile, poi c'era una canzone scritta da Brian Rice che secondo Matt sarebbe suonata meglio cantata da Jesper Nohrstedt e secondo me no e poi c'era anche un dj con una maschera con un cantante DUBBOTTE.




Restiamo al nord. In Norvegia abbiamo altri tre finalisti; sono Annsofi con la canzone I'm with you (scritta da Alexander Rybak), i Fjellfolk con Ulvetuva (una canzone che parla di una coppia smarrita in montagna, tizia partorisce, tizio va a cercare aiuto e al ritorno trova madre e figlio sbranati da un lupo. O qualcosa simile) e Margaret Berger con I feed you my love.

In Islanda ieri sono passati Birgitta Haukdal con Meðal andanna, Svavar Knútur Kristinsson & Hreindís Ylva Garðarsdóttir Hólm con Lífið snýst e Eyþór Ingi Gunnlaugsson con Ég á líf. Partecipava anche Yohanna ma non è passata, così come Magni (che però ha ricevuto una wildcard oggi, quindi credo di poter spernacchiare Yohanna).
Nella semifinale di oggi si sono qualificati Jógvan Hansen (*urla da fangirl*) & Stefanía Svavarsdóttir con la canzone Til þín, Haraldur Reynisson con Vinátta e Unnur Eggertsdóttir con Ég syng! e sì, il punto esclamativo fa parte della canzone.
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