sabato 11 maggio 2013

12p4se! in Malmö: le prove! Semi 2 - 2/2

Eccoci con la seconda review delle prove. Questa giornata non finirà mai - perché abbiamo il party della Bielorussia!
Cose che riesco a fare ad ogni Eurovision: flirtare con gente dell'organizzazione, dal volontario a qualche livello più in su.
9. Grecia - Koza Mostra - Alcohol is free
Da un lato non potrei commentare perché sono un po' tanto di parte. PERÒ. L'esibizione è divertente e bella, alla prima prova sembrava troppo statica, ma per la terza hanno raffinato il tutto. La problematica rimane se questa è una percezione nostra da Sala Stampa che conosce i retroscena da millenni o se funzionerà anche per il pubblico a casa. Se dovessimo riassumere: saltellano a cazzo per il palco.
10. Israele - Moran Mazor - Rak Bishvilo
Io amo la canzone e lo staging è elegante e raffinato. PERÒ. Avendo lei la settima, essendo un pochino grassa, magari vestirla da sirena con la scollatura fino all'ombelico è stata una scelta azzardatissima. Però se non guardate cosa succede col suo corpo è perfetta.
11. Armenia - Gor Sujyan - Lonely Planet
La canzone a me pare e parrà per sempre vecchia, quindi anche lo staging è un po' datato. Diciamo che si contendono l'ultimo posto con loro stessi.
12. Ungheria - ByeAlex - Kedvesem
Io non vorrei. Forse lo odio. Però è uno che non ha voglia di stare su quel palco e ha la faccia da persona poco sveglia. Quindi. C'erano altre migliaia di persone che avrebbero voluto stare su quel palco, perché devi starci tu? MOVING. ON.
13. Norvegia - Margaret Berger - I feed you my love
Ci tengo a dire che la amo di partenza, ma abbiamo notato tutti che la Norvegia sta puntando ad una posizione molto alta. L'esibizione è simile a quella della finale nazionale, ma ha smussato la regia e ora connette di più con la telecamera. They are in it to win it - ma hanno troppa competizione.
14. Albania - Adrian Lulgjuraj & Bledar Sejko - Identitet
Probabilmente hanno provato il tutto per tutto per non farli sembrare dei topi di fogna. Purtroppo non ci sono riusciti. A parte uno dei due (non chiedetemi il nome, quello che inizia a cantare) che probabilmente spaventa gli spettatori fin da subito, l'altro è anche bravo e la canzone non fa così schifo. Se però poi alziamo la testa e guardiamo il megaschermo è finita. E ha anche i denti finti.
15. Georgia - Nodi Tatishvili & Sopho Gelovani - Waterfall
L'ennesima ballad di G:son. Qui l'hanno comparata con l'Azer di due anni fa, ma secondo noi manca di qualcosa: loro sono bravissimi, ma troppo freddi e sembra che siano lì ognuno per i cazzi suoi, per mostrare che sanno cantare. Troppa pirotecnia. Troppe cose e troppa freddezza.
16. Svizzera - TAKASA - You and me
Che peccato. Una canzone carina con uno staging banale. Davvero: che peccato!
17. Romania - Cezar - It's my life
In sala stampa stiamo ridendo tutti. Qualcuno ha urlato "è depilato!" perché è vestito come la strega nera di Fantaghirò, ma con qualche Swarovski in più. In sala stampa degli olandesi hanno intonato la canzone e suonano anche meglio di Cezar. Mio Dio che giornata!
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