domenica 12 maggio 2013

Come non fare un party esc

Eravamo così entusiasti di andare al party bielorusso... Purtroppo quando siamo entrati c'era della musica non esc. Wrong. Poi è salita sul palco la cantante estone. WRONG. Poi sono saliti i croati. WROOOONG. Per carità, bravissimi ma insomma, hai Ryan Dolan che pascola in giro e fai cantare TUTTI quelli che hanno una ballad? Perché. E poi c'era un host russofono che blaterava e non si capiva nulla. Anche qui. Hai Marie Serneholt che gironzola allegramente e che si suppone debba hostare gli eventi all'euroclub, QUINDI CHIAMA LEI. Non abbiamo capito niente, però a un certo punto ha chiesto se ci era piaciuto l'esc a Baku. Potremmo aver urlato NO un po' troppo forte ma eh.

Comunque abbiamo fatto pace con il non aver ricevuto il press kit bielorusso: abbiamo visto il contenuto e beh, no, grazie. Uno scatolone di cioccolatini non rientra tra le cose a cui miro. Nemmeno mi piace, il cioccolato! E il biscottone a forma di stella con sopra la glassa mi inquieta, potrebbe essere fatto di palta radioattiva.

E insomma, ci siamo eclissati presto. E siamo arrivati alla stazione centrale. Dovete sapere che in stazione centrale all'esterno c'è un allestimento con luci colorate e musica esc e melodifestivalen. Ci siamo messi a ballare in stazione. E abbiamo evitato di prendere il primo bus disponibile perché volevamo stare lì ad ascoltare la musica. Quindi abbiamo passato mezz'ora a fare delle dance routine come dei cretini e la parte migliore è stata che chiunque passando cantava e muoveva il culo. Abbiamo visto dei teppistelli cantare Hold on be strong. Le uniche occhiate perplesse le ha riccevute la mia bandierina bielorussa. Sì, ho una bandierina bielorussa, no, non fate domande perché non è bello dire che l'ho fregata. Che poi oddio, se le fregavano tutti.
La citazione che ricorderemo per sempre (...ish. Devo copiarla perché l'avevo già dimenticata) sarà "Gavina Salamadonna e Baingio". Fatevela stampare su una maglietta.


Tornati indietro sani e salvi Matt ha gonfiato la chitarra gonfiabile che abbiamo trovato su Kalle Anka (ehi, è il numero speciale dedicato all'esc!), io ho fatto finta di suonarla e "c'è stato un momento di Albania in te". Non prenderò mai più in mano una chitarra.


(help, siamo circondati da spagnoli. MIRA, LA COREOGRAFIA. Help. HELP.)
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