mercoledì 30 aprile 2014

Le nostre prime prove del 2014

Prima cosa che dovete capire di questo post: ho dormito solo venti minuti. A questo si aggiunge che il mio essere qui è subordinato dal comunque lavorare e quindi per metà non so cosa stia succedendo intorno a me. So solo che abbiamo fatto amicizia con gente nuova, probabilmente sembro il pirla che parla in inglese farlocco e ogni tanto urla troppo, ma insomma. È una giornata difficile nel segno della sfattanza e cerchiamo di darle un senso.
Austria
Conchita è stata favolosa. E non abbiamo ancora visto il vestito definitivo per l'esibizione, quindi aspettiamoci grandi cose (dicono che ci sia dell'oro e dei cristalli. E che i cristalli siano di una nota marca Austriaca. DICONO.). Alla prima prova aveva già una perfezione vocale che non avrei immaginato. Alla seconda e terza ancora meglio. Parole chiavi dell'esibizione: spotlight su di lei, un backdrop rosso con ali da fenice e tanto pathos.
E windmachine, ovvio.
Lituania
Alla fine riprende quella cosa che faceva alla finale nazionale con tanto di manzo che le balla intorno. Vocalmente non è male, ma la canzone in sala stampa sembra difficile per il pubblico. È una delle più incerte nel passaggio alla finale, soprattutto perché ha questo staging un po' troppo agressivo che forse infastidisce.
Finlandia
Dimenticati totalmente. Si basano troppo sulla canzone, poi per il resto non c'è staging né pianificazione performance. Cantava bene all'inizio, poi ha iniziato a sgolarsi troppo e bum. Non si ricorda nemmeno troppo il backdrop, figuratevi.
Irlanda
Un trionfo di oro, ma lei sembra essere disinteressata completamente al resto. Cioè, sembra davvero sia lì per riempire uno slot di tre minuti, poi boh. Vocalmente migliorava di prova in prova, ma non la si vede troppo connettere con la telecamera.
Belarus
No, niente. Sembrano una boyband sfigata. Al posto di igocare un po' sul testo hanno deciso di mettere 4 maschi sul palco con lui e beh. I Backstreet Boys se non fossero famosi.
FYR Macedonia
Tijana era sotto tono. Completamente contro le aspettative che ci eravamo prefissate: molto fissa, il resto ruota intorno a lei e la sua espressione non è certamente da pantera aggressiva che aveva dimostrato, anzi sembrava persa e sconsolata. Per questo ti preghiamo: Tijana torna in te, grazie. (Ah, per la cronaca, abbiamo solo un manzo sul palco. E per ora è vestito).
Svizzera
Dai, almeno è divertente. Qui sono tutti stupiti dalla sua capacità di fischiettare, per il resto la regia deve ancora imparare a settare i livelli dell'audio, ma va beh. Non è colpa di Sebastiano (che spero non ci legga mai né ci senta perché continuiamo a chiamarlo Sebastiano come se fosse un caro amico). Aggiungeteci che ha quella faccettina da furbo che potrebbe piacere al pubblico e quella freschezza delle persone che si divertono sul palco.
Grecia
Hanno stile, attitudine e aggressività per portarsi a casa il biglietto per la finale. Non capisco bene perché (cioè, capisco. Per fare movimento e gioventù), ma alla fine hanno infarcito la performance con un trampolino elastico e un atleta che saltella. Va beh è la Grecia, se lo può permettere.
Slovenia
Tinkara sembra uscita da Frozen. Regina dell'inverno in blu che ruota a caso con il flauto. Stanno decidendo se lasciarle l'asta o l'archetto, ma lei ha questo fastidioso flauto in mano che non sa dove mettere (non sono necessarie battute) e ci sono dei pezzi di coreografia che non convincono.
Romania
E la Romania è riuscita a rendere una cosa uptempo molto noiosa e super trash. Hanno un pianoforte sul palco. Ma non è un pianoforte, è una struttura ad anello - so be prepared. Hanno avuto problemi con la cosa dell'ologramma, poi sono riuscit a sbloccare tutto.

Chiudo dicendovi anche che i trasporti sono una mazzata. Ma ne parleremo meglio domani.