lunedì 5 maggio 2014

Tira più un pelo di figa che 12 punti alla Svezia

L'Eurovision non è solo prove! E' anche glamour e *rumore di cantiere con annessi camion in sottofondo*. No, niente, nevermind, questo posto è ancora un cantiere. E anche non lo fosse siamo pur sempre sotto una tenda che risente degli influssi meteorologici esterni (se c'è vento vibra tutto, se c'è pioggia non lo so ma probabilmente lo scopriremo presto).
va beh, insomma. Ieri c'era l'opening ceremony, quella roba dove i cantanti sfilano sul tappeto rosso. L'evento era alle 18, i cancelli aprivano alle 16, indovinate chi non ha trovato spazio? Esatto, noi. La nostra posizione era pessima, faceva freddo e abbiamo visto solo poche nazioni prima di andarcene a casa. Però prima di andare lì siamo andati a spendere soldi da h&m lungo il fan mile. Che è una cosa inutile. Il fan mile, non h&m.
Siamo andati all'euroclub per la festa di apertura ed era un po' una tristezza. Colé van Dais era di nuovo lì ad allietarci con canzoni in afrikaans. Ripeto, io amo le cover esc in afrikaans ma magari ogni sera all'euroclub anche no.
Si è esibita anche Ruth Lorenzo che è stata bravissima. Stenderei un velo pietoso su Tim Schou che è abbastanza inutile come host. Sei all'euroclub, non puoi prendere una chitarra e suonare i beatles. Era tutto abbastanza deprimente, quindi abbiamo deciso di andarcene. Prima di uscire abbiamo beccato i greci e ovviamente quando Matt vede greci impazzisce e ha una foto con loro. Si sono dispiaciuti perché stavamo andando via e non restavamo a vederli, poveri cuccioli.

Potrei aver finito di dire tutto, non so, ma è in corso il primo dress e non posso concentrarmi (è una scusa, sì).

(non fatevi domande sul titolo, è un delirio di Matt all'euroclub che è tanto divertente ma è tanto inspiegabile)
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