sabato 29 dicembre 2018

Top 50 of 2018 - 30 » 21

30. Dayl Cronin - Runaway love
A volte gli irlandesi si ricordano che sanno produrre musica e lo fanno bene. È che poi se ne dimenticano facilmente...

29. Melovin - That's your role
Io comunque mi sorprendo sempre degli act che escono dall'Ucraina. Sono quasi tentato a rinominare il blog 12 points 4 Ukraine, tanto i colori ce li abbiamo già!

28. Malo' - Ciao
Un altro buon esempio di come la maledettissima finale nazionale Francese fosse meglio di qualsiasi cosa loro abbiano mandato negli ultimi anni. Se si sbattessero di più porca miseria!

27. Ava Max - Sweet but psycho
Ormai l'intera diaspora albanese e kosovara canta e diventa famosa. Non mi sorprenderebbe se tra qualche anno Rona Nishliu tornasse con dello slut pop puro.

26. Calvin Harris feat. Sam Smith - Promises
Io sono ossessionato da questa canzone, tanto che in un weekend Eurovisivo l'ho ballata in loop in una stanza d'albergo con amici terrorizzati. MOVING ON.

25. Louka - Mamma mia
Tralasciamo che ogni volta che penso a "mamma mia" come titolo, io penso a Darin (e nemmeno agli ABBA), ma i Francesi quest'anno ci hanno deliziato troppo.

24. Vajé - Laura
Continuo a pensare che questa canzone sia collegata a Verona, ma non lo è. Solo che Laura cantava Verona con Koit coso e quindi il mio cervello le ha messe tutte assieme. Aiuto. Ho bisogno di riposare

23. Poets of the fall - Dancing on broken glass
Questi sono finlandesi e si definiscono come indie rock - ma anche no. Per altro la voce del cantante mi ricorda Sebalter. SEBBY CI MANCHI.

22. Yianna Terzi - Karma
VENGEANCE FOR YIANNA che meritava molto di più all'ESC e comunque merita di più in generale perché è una grande artista. E Karma è fantastica. Punto e stop.

Pavel Callta - Never forget
Questa era la mia canzone preferita della finale nazionale ceca, ma a sto punto non posso nemmeno dire che era "la scelta migliore", visto che il biondino con la schiena rotta ha fatto salti mortali (literally) e quindi no.
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