Eurovision 2021 Bielorussia: Galasy Zmesta - Ya Nauchu Tebya (I’ll Teach You)

La Bielorussia ha mollato oggi di colpo 'sta canzone. E ovviamente è così pro-Lukashenko che è proprio doloroso fisicamente leggere il testo. Diciamo che non è esattamente a favore delle proteste per le elezioni bielorusse della scorsa estate, ecco. E ha quel delizioso subtext di DOVETE OBBEDIRE. Dico subtext ma non è esattamente subtext.
E comunque le canzoni di propaganda solo se cantate da Alyona Lanskaya che urla I LOVE BELARUS. Chissà se il mio socio ha ancora la maglietta con la bella facciona della Lanskaya.

La selezione è stata interna, mi piacerebbe dire che chiunque ha mandato canzoni ma ehr. Zena (tizia del 2019) ha mandato roba, anche gli Aura e di conosciuti direi basta. Persino i Napoli (che sono così disperati che un anno avevano provato sia con la Bielorussia sia con la Polonia) hanno evitato di mandare canzoni. I VAL (quelli dell'anno scorso) sono stati insultati perché nemici del popolo, i Naviband hanno lasciato la Bielorussia e le loro canzoni sono bannate nelle scuole... quindi a un certo punto pigli la gente per meriti non esattamente artistici.

Galasy Zmesta è un gruppo formato da Irina Sorgovitskaya, Dmitry Butakov, Evgeniy Kardash, Evgeniy Artyukh, Maxim Ponomarenko. Alcune fonti (tipo il sito ufficiale dell'esc) dicono che esistono da 10 anni, e hanno iniziato collaborando con dei comici prima di fare musica da soli. Altri dicono che esistono dal 2020 e tutto di loro puzza di marionette del regime, dal loro logo che pare somigli a loghi governativi allo stile del loro sito internet, che richiama (di nuovo) a colori di propaganda di regime. Ma sicuramente sarà un caso.

Inutile dire che non ho altre informazioni. Volete sapere chi ha scritto la canzone? Vorrei saperlo anch'io. Probabilmente i membri del gruppo ma chi lo sa.

Fun facts: la Bielorussia sarebbe dovuta essere una delle giurie internazionali del Melodifestival questo sabato, ma la SVT l'ha sostituita con il Regno Unito dicendo che includerla era stata una decisione sbagliata. Comprensibile, ma non è che fino a ieri la Bielorussia fosse un pinnacolo di democrazia e libertà, eh.

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