sabato 5 giugno 2021

Eurovision Song Contest 2021 - L'analisi: drama inutile

Benvenuti a una nuova puntata su… non abbiamo dato un nome alla serie, quindi potrebbe essere qualsiasi cosa. Chiamiamolo analisi post Eurovision. O non chiamiamolo per niente e iniziamo.

E da cosa iniziamo? Ma dalla parte che ha quasi oscurato la vittoria dei Måneskin, ovviamente. Sì, parlo del fatto che alcune menti eccelse fossero convintissime del fatto che Damiano David stesse tirando coca in green room. Ora, una qualsiasi persona normodotata capirebbe che sarebbe impossibile, visto che è impossibile fare qualsiasi cosa in green room e non essere notati. Punto primo: la green room è piena di gente e già la gente della tua delegazione ti fermerebbe. Punto due: qualcuno di qualche altra delegazione ti segnalerebbe. Punto tre: il pubblico è incapace a farsi gli affari propri e ti filma anche se ti stai scaccolando, figurati se non ti filmano in questi casi e se non mettono immediatamente il video online.
Ma anche. Gente, prospettiva. Era lontano dal tavolo e non ha un aspirapolvere per naso, basterebbe questo.
Ma i fan no, i fan sono furbi e devono proteggere l’Eurovision perché SHOW PER FAMIGLIE E NON SI SNIFFA DROGA IN DIRETTA. E quindi hanno fatto così casino che Martin Österdahl (il nuovo boss che sostituisce il cartonato che era Jon Ola Sand) è dovuto intervenire. La versione di Damiano David era “si è rotto un bicchiere sotto al tavolo” e indovinate? Sotto al tavolo c’era un bicchiere rotto. Una persona normale chiuderebbe qui la faccenda ma beh. Figurati. Quindi tizio (che è un signore) si è sottoposto a un test antidroga che ha chiuso la faccenda per l’EBU ma ovviamente alcuni fan dicono che ha falsificato il test e a questo punto ‘fanculo, insomma.

Ma non è l’unico pezzo di drama inutile causato dai fan, figurati!

Visto che il pubblico in arena non era tantissimo sono stati introdotti gli applausi falsi (tipo a Vienna nel 2015 ma meno diciamo di quell’esperimento e meglio è). Praticamente si poteva “applaudire” dalla app per ogni cantante e questi applausi venivano aggiunti durante il live. Che è una cosa carina, no? SBAGLIATO, CHIARAMENTE E’ UNA COSA ORRIBILE PERCHE’ L’EBU NON LI SA GESTIRE E SONO INNATURALI E POI MAGARI COPRONO LE CANZONI. Yep, lamentele a vuoto e predizioni che non si avverano, al solito.

E ovviamente secondo alcuni il red...pardon, turquoise carpet era un focolaio waiting to happen. Perché alcune delegazioni avevano già infetti, e quindi in attesa di ulteriori test sono rimasti in isolamento in albergo senza andare a sfilare. E insomma, nessuno si è ammalato al red carpet, anche perché è organizzato da gente professionista sul serio e non da gente che crede di esserlo per avere un sito sull’Eurovision.
Degli infetti qua sopra uno era islandese e bam, uno dei membri dei Gagnamagnið è risultato positivo dopo i test, cosa che quindi l’ha tagliato fuori dall’ESC. Gli altri non volevano salire sul palco senza di lui (per una questione di “siamo un gruppo” ufficialmente, ma anche “come rifacciamo la coreografia in 3 ore” secondo me) però volevano andare in green room. L’EBU gli ha detto NU-UH e i fan si sono offesi perché EH MA POTREBBERO FARLI SEDERE IN GREEN ROOM, DAI. Al ritorno in Islanda un’altra del gruppo è risultata positiva. Immaginate se fossero stati in green room come volevano i fan, considerando anche che a un certo punto tutti si stoccacciavano e ballavano insieme.

Ovviamente qualsiasi cosa diventa motivo di drama, incluso il fatto che il draw post seconda semi sia stato fatto immediatamente dopo la fine dello show e non come al solito durante la conferenza stampa dei qualificati. Chiaramente stavano manipolando cose invece di arrivare alla spiegazione più logica, e cioè che hanno un draw da buttare fuori in fretta, visto che con restrizioni e test vari quest’anno bisognava averlo velocemente e non alle 3 del mattino.

E a proposito di seconda semifinale! I portoghesi si sono qualificati con una canzone che parla di una prostituta che hanno incontrato a caso ad Amsterdam un paio d’anni fa e una domanda in conferenza stampa era SULLA PROSTITUZIONE IN PORTOGALLO. BOH?!? CHE VUOI CHE NE SAPPIANO?!? CHE DOMANDA E’?

Ho quasi finito di protestare, promesso.

Torniamo un po’ indietro, ai rehearsal. I report sull’Irlanda dicevano che era una cosa abbastanza terribile, con lo staging che aveva problemi e ok, ai primi ci sta, prove tecniche. Al secondo round non era migliorato granché e l’unica cosa costante era Lesley che faticava a cantare e a muoversi. I fan irlandesi si sono offesi per i report perché i blogger chiaramente ce l’hanno contro l’Irlanda ed esagerano le cose per motivi non meglio specificati e sicuramente l’Irlanda ha possibilità di qualificarsi. Poi ovviamente arriva la semifinale e sì, quello scritto dai blogger era vero e l’Irlanda è arrivata addirittura ultima, dietro pure alla Macedonia che non ha mai avuto nemmeno una chance di passare. Però odio&pregiudizi, eh! Vorrei aggiungere che quegli stessi fan il giorno dopo la finale erano già pronti a mandare mail irate alla RTE per spiegare cosa avessero sbagliato. MA SE FINO A UNA SETTIMANA PRIMA ERA TUTTO PERFETTO ED ERA IL MONDO A NON CAPIRE?!?

E finalmente chiudo il post con ancora roba dalla prima semifinale. Dove come ricorderete (forse?) il norvegese Tix s’è tolto gli occhiali e quindi via di tic vari. Che voglio dire, si chiama TICS MICA A CASO, EH. Della gente illuminata ha detto che li ha finti per prendere voti e niente, mi arrendo.