lunedì 23 dicembre 2024

ESC 2025 Albania: Shkodra Elektronike - Zjerm

Diamo inizio alle celebrazioni natalizie, visto che l'Albania ha scelto! Cosa volete, ormai siamo vecchi e il Natale non inizia se l'Albania non dice che è tempo di festività. Tra l'altro lo streaming ufficiale della RTSH non aveva pubblicità ma solo silenzio e fermo immagine, quindi ci siamo persi un sacco di Gezuar Festat. In compenso abbiamo fatto salti sulla sedia al ritorno improvviso dell'audio dopo letteralmente 20 minuti di nulla.

Comunque era l'edizione numero 63 del Festivali i Këngës, sono ormai lontani i tempi dei punteggi calcolati su excel, oggi abbiamo scoreboard moderni e curati. Quando non si incastrano, ovvio.

Comunque quest'anno c'è stata una grossa novità: per la prima volta il vincitore è stato scelto con anche il televoto, che nel passato decideva solo chi andava all'ESC; il 50% del televoto era determinato per metà dal voto locale (che include anche Kosovo) e per metà dalla diaspora. E visto che chiunque all'estero poteva votare ciao, sì, anche noi contiamo come diaspora albanese.
I giudici votavano con punteggi stile ESC, il televoto locale aveva 80 punti da distribuire e il voto online 70 (mi fido dei numeri che leggo), assegnati in proporzione ai voti ricevuti. La quantità di gente che ha ricevuto 0 punti è stata imbarazzante, con 9 zero nel voto online e 6 zero nel voto locale.

Tra le facce note in giuria c'era Jonida Maliqi, che ha partecipato all'ESC 2019. Dico faccia nota, ma 'sta qua cambia faccia ogni sera. Cioè ieri sera aveva delle guance che secondo me non aveva alla prima serata eh. Già faccio schifo a riconoscere la gente, se poi vi cambiate i connotati alla prima occasione ciao.
La giuria votava nelle prime due serate per scegliere i qualificati, che sono stati annunciati la terza sera, dedicata alla nostalgia. Cioè i cantanti hanno duettato cantando canzoni vecchie del FiK e insomma, no grazie. Inoltre QUALCUNO CANTI MALL DI EUGENT BUSHPEPA, VIGLIACCHI.
Le semifinali erano da 15, ma apparentemente non c'era un numero fisso di qualificati perché dalla prima son passati in 9 e dalla seconda sono passati in 6.

Alla fine la giuria è stata vinta dagli Shkodra Elektronike con 4 punti di vantaggio su Elvana Gjata. Il voto online è stato vinto da Elvana Gjata con 42 punti, con Shkodra Elektronike a 23 punti. Il terzo (Ardti Çuni) ha preso 2 punti. Fortunatamente il voto locale ha dato 42 punti agli Shkodra e solo 19 a Elvana, consegnando la vittoria agli Shkodra e salvandoci dall'avere una rappresentante albanese con una fedina penale quantomeno chiaccherata (report di giornali albanesi dicono che è coinvolta in tratta di esseri umani e cose altrettanto belle).

Shkodra Eletronike è un duo formato da Kolë Laca e Beatriçe Gjergji e io scopro ora che Shkodra è Scutari. Che è dove il duo si è formato. La loro bio ufficiale dice che sono due immigrati albanesi cresciuti in Italia, di età e background diversi e chiamano il loro stile "post immigrant pop". Il duo è nato nel 2019, quando interpretavano canzoni della loro città di origine in chiave moderna, poi dal 2020 hanno iniziato a pubblicare canzoni originali.

Zjerm ("fuoco" in albanese ghego, pare) è stata composta da Beatriçe Gjergji, arrangiata da Kolë Laca e il testo è stato scritto da entrambi.

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